Il varesino Luca Chirico della MG KVis-Wilier-Trevigiani-Norda, decimo nella prima tappa, guida le classifiche dei Gpm e della Regolarità
Un piazzamento nella top ten e due maglie di leader sono il bilancio della MG KVis-Wilier-Trevigiani-Norda al termine della prima tappa della Vuelta Ciclista a Castilla y Leòn (Uci 2.1). Nella Rodrigo-Zamora di 161 chilometri, vinta da José Joaquìn Rojas della Movistar, Luca Chirico ha fornito la conferma del suo ottimo stato di forma piazzandosi al decimo posto in volata e conquistando le maglie di leader dei Gpm e della Regolarità.
La brillante prestazione del varesino è il coronamento di una condotta di gara intelligente e coraggiosa da parte di tutta la squadra. I ragazzi diretti da Angelo Baldini e Marco Milesi si sono gettati nella mischia sin dai primi chilometri. Il primo ad andare all’attacco è stato Matteo Busato. Assieme ad altri sette corridori ha animato la fuga che ha tenuto banco dal 20° al 140° chilometro. Una volta ripresi i fuggitivi non sono mancati altri attacchi, con Andrei Nechita fra i più attivi.
Chirico è riuscito a transitare davanti a tutti al primo Gpm e ha guadagnato altri punti passando quarto al Gpm successivo. La sua volata è stata in rimonta. Sarebbe andata sicuramente meglio se non fosse stato tradito da un cartello metrico ingannevole.
Il finale era molto tecnico, la strada andava in su e c’erano molte curve – racconta il corridore della MG KVis-Wilier-Trevigiani-Norda –. Quando ho visto il cartello che indicava 400 metri al traguardo mi trovavo in quindicesima posizione e mi apprestavo a risalire la fila, subito dopo è arrivata una curva e l’arrivo era a non più di 200 metri. Sono riuscito a rimontare cinque o sei posizioni. Sono convinto che senza questo disguido avrei ottenuto un piazzamento migliore. Sono comunque molto soddisfatto – aggiunge Chirico -, soprattutto perché nelle fasi decisive la gamba c’era. Indossare due maglie di leader in una corsa di questo livello è più di quanto mi aspettassi. Voglio condividere la mia gioia con tutti i miei compagni, tutta la squadra oggi ha lavorato molto bene”.
Nella classifica provvisoria dei team la MG KVis-Wilier-Trevigiani-Norda figura al secondo posto dietro alla Movistar.
Domani la tappa più dura, la Zamora – Alto de Lubian di 179 chilometri.

Sergio Gianoli