Ripartire dal Lago d’Iseo. Ricominciare da quel sogno (la promozione in serie C1) svanito dopo quegli 80 frenetici (è proprio il caso di dirlo) minuti giocati contro Iseo.
Il Basket Cislago, che da poche ore ha iniziato la preparazione in vista della stagione 2014-2015, ha cancellato gli sgradevoli momenti vissuti lo scorso mese di giugno, ma…
“Ma -sottolinea Federico Grassi, coach di Cislago-,non abbiamo cancellato il ricordo delle tante cose belle prodotte nel corso della stagione e vorremmo riprendere esattamente da qui: dai tanti aspetti positivi e dalla serenità di un ambiente, quello di Cislago, unico nel suo genere”.

Il suo gruppo ricomincia dal classico motto: squadra che vince non si cambia

“Riconfermare i ragazzi protagonisti di un campionato eccellente era il nostro primo obiettivo, mentre cercare di rinforzare la squadra era il secondo. Purtroppo -continua Sassi-, siamo riusciti a centrare solo in parte quello che avevamo in testa perchè l’inattesa partenza di Gianluca Gurioli (finito ad Agrate, ndr) per ora ha fatto pari e patta con l’arrivo di Luca Eriforio, la guardia-ala piccola classe ’91 che abbiamo acquisito per dare garantire maggior gioventù, atletismo e fisicità al gruppo. L’addio di Gurioli, oltre alle immaginabili problematiche tecniche, ci ha messo nei pasticci anche perchè giunto agli inizi di agosto, ovvero in un periodo in cui i grossi calibri della categoria si erano già accasati. Quindi, al momento, il ruolo di cambio dell’ala fondamentale per il nostro sistema di gioco fatto di duttilità e dinamismo, è scoperto”.

Come pensate di rimediare?
“Siamo in attesa. Vigile attesa. Di fatto stiamo aspettando che il mercato offra, speriamo in tempi ragionevoli, l’identikit del giocatore che andiamo cercando. Nutro la massima sul fatto che, prima o poi, qualcuno arriverà e, dirò di più, ho la speranza che questo ‘Mister X’ possa essere anche un ‘colpaccio’ o, detto in altri termini, un giocatore di alto livello per la categoria. Il tutto, naturalmente, rispettando i rigidi limiti di budget stabiliti dal nostro presidente Mario Ceriani”.

Insomma, un buon giocatore a prezzo di saldo: messa così più che una speranza appare un sogno.
“Può essere, ma noi sappiamo che ci sono diversi giocatori di ottima caratura ancora senza squadra e siamo sicuri che il valore aggiunto costituito dal ‘fattore Cislago’ sarà la carta vincente da utilizzare nel momento della scelta perché quello che offrono i ‘CisLakers’ -conclude Sassi-, non si trova da altre parti”.

Massimo Turconi