Dopo una splendida annata nel gruppo C del campionato di C2, anche per i ragazzi del Bosto è arrivato il momento di andare in ferie, ed è proprio sotto un ombrellone, intento a rilassarsi con la sua splendida famiglia, che siamo andati a “disturbare” Paolino Lombardi, uno dei giocatori più applauditi dell’intero girone.
Questa per te è stata la prima vera esperienza da protagonista in C2, e sei capitato in una stagione molto complessa, come ti sei trovato?
“In verità, il campionato di C2 l’ho fatto e vinto con il Bosto circa 14 anni fa, anche se all’epoca ero molto giovane, e quindi l’ho vissuto in modo differente. Quest’anno, proprio partendo dai ricordi di quell’esperienza, posso dire di aver trovato sicuramente un livello in linea generale più alto di quello che mi aspettavo, ho visto molti giocatori in grado di poter dire la loro anche a livello superiore”.
Il Bosto è una squadra con una lunga tradizione, da quando è scesa nuovamente in C2, ha vissuto campionati da protagonista ed altri in cui ha faticato per salvarsi; quest’anno siete partiti alla grande, poi, qualcosa vi ha bloccati: fortuna, infortuni o altro?
“Direi che a livello di risultati abbiamo avuto una serie nera tra novembre e dicembre, che ha spento le nostre velleità di playoff. Io do un po’ la colpa agli infortuni, e al fatto che ci abbiano impedito di allenarci bene e al completo poche volte: tutto ciò ha influito e non poco sul proseguo della nostra stagione”.
Dopo il girone d’andata, i playoff sembravano ancora ampiamente alla vostra portata, e in molti hanno sperato fino alla fine: siete soddisfatti della classifica finale o delusi per l’occasione persa?
“Direi che siamo al 50% delusi per il risultato, ma per il restante 50% soddisfatti per aver riportato entusiasmo in quel di Valle Olona: tutto ciò sarà ora una buona base da cui ripartire”.
In molti, da altre squadre, chiedendo un nome come MVP della stagione hanno pensato a te, tu invece, tra gli avversari, chi porteresti al volo a Valle Olona per il prossimo anno?
“Due nomi su tutti: porterei al Bosto sicuramente Clerici e Beretta; e i “numeri” di questa stagione non possono darmi torto”.
Partendo da loro, guardiamo altri “numeri”; Opera, Valceresio, Cassano e Cislago: quattro squadre molto toste, erano davvero le candidate ai playoff?
“Direi di sì, anche se Cislago è stata davvero una sorpresa, e, a mio parere, credo sia stata la squadra del nostro girone che quest’anno  ha espresso il miglior basket: quindi, pur non essendo tra le favorite, penso abbia ampiamente meritato questa posizione”.
Anticipiamo i “rumors” estivi: la prossima stagione ti vedremo ancora a Valle Olona o hai altri programmi?
Penso che rimarrò ancora al Bosto, a meno di sorprese dell’ultimo momento, ma attualmente, il programma è quello”.

Alessandra Conti