Si dice che in certe occasioni solo gli uomini veri hanno il coraggio di metterci la faccia. Luca Leo, ala del Basket Gallarate (in foto in alto), ‘sto coraggio dimostra di averlo e nonostante la sua squadra abbia inanellato la terza sconfitta in sette giorni o, se volete, la settima nelle ultime otto giornate accetta di confrontarsi con i taccuini e fornire la sua versione dei fatti.
“La realtà, per quanto ci riguarda, è molto semplice: la nostra squadra – dice Leo -, per grinta, carattere, tenacia, attitudine e preparazione tecnico-tattica se la gioca contro tutti ma, al momento, la vince contro pochi. Perché? Anche in questo caso la mia risposta, anzi, al plurale, le mie risposte sono abbastanza semplici: ci mancano, in termini d’organico, l’esperienza e la per chiudere le gare quando ne siamo in controllo. Poi, ci manca la freddezza per fare le giocate vincenti quando queste sono in bilico. L’ultima sconfitta casalinga contro Gambolò rappresenta la fotografia esatta del nostro momento perché con un vantaggio di circa una decina di punti non siamo stati capaci di metterne insieme altri e, di fatto, tirare alla squadra pavese la mazzata che con ogni probabilità l’avrebbe stesa definitivamente. Così, come ovvio contraccolpo, Gambolò si è rianimata, è tornata in pista e nel finale ha messo in mostra la lucidità sufficiente per tornare a casa col referto rosa, mentre noi, ancora una volta, siamo rimasti con un pugno di mosche in mano”.
Guarda i risultati di giornata e prova a descrivere le “mani” delle altre nostre formazioni. 
“Prima di tutto direi che Cassano Magnago, che è la più forte di tutte e ha maramaldeggiato contro il Soul Milano, ha le mani piene ed ora è meritatamente in testa alla classifica da sola. Poi, mani piene anche per Cislago che in casa sbaglia pochissimo e dopo aver battuto anche Ebro non molla la zona playoff. Mani addirittura stracolme sono anche quelle di Tradate che si conferma team a forte trazione anteriore e quando il suo cannoniere Ciardiello “vede bene” il canestro (30 contro i milanesi ndr) in attacco ha pochissimi rivali. Mani più che normali per Valceresio che ha ripreso il cammino battendo il fanalino di coda Cornaredo. Infine, per concludere, mani “aride” e vuotissime per Casorate che ad Opera finisce rullata subendo un altro -23 dopo quello di Tradate offrendo l’impressione che, forse, fuori casa, abbia qualcosa da sistemare. Tutto ciò – conclude il tiratore di Gallarate -, finisce a nostro svantaggio visto che nel fine settimana dovremo andare proprio a Casorate e troveremo Corona e compagni “belli” arrabbiati”.

VENTESIMA GIORNATA: Arcisate Valceresio-Cornaredo 75-66, Gallarate-Gambolò 70-77, Soul-Cassano Magnago 61-83, Cislago-Ebro 84-79, Opera-Casorate 73-50, Sant’Ambrogio-Bosto 56-57, Tradate-Robbio 97-70, Cerro Maggiore-Garbagnate 68-62.
CLASSIFICA: Cassano Magnago 30; Garbagnate, Valceresio, Cislago, Opera 28; Robbio 26; Casorate, Tradate 24; Bosto 22; Cerro M. 20; Ebro 16; Gallarate 14; Sant’Ambrogio, Gambolò 10; Soul Basket 8; Cornaredo 4.
Recupero 15° giornata: Opera-Gallarate 63-59

RISULTATI E TABELLINI 20a GIORNATA 

Massimo Turconi