Dal sogno di agguantare la vetta ad una discesa rapida e senza paracadute. Le feste appena trascorse lasciano brutti residuati nel clan del Basket 7 Laghi Gazzada che dopo aver perso contatto con la capolista Borgosesia a seguito della sconfitta rimediata a Cantù nel turno pre-natalizio vede abbattersi sui suoi colori la giustizia, ma sarebbe definirla come l’ingiustizia, sportiva. Succede infatti che dopo aver lasciato i due punti sul parquet canturino al termine di una prestazione scadente al tiro (2/20 per i lunghi Fedrico e Moraghi) e troppo altalenante nella gestione, la formazione del presidente Pasquale Pizzi si sia vista “depredata” di altri due punti in classifica a causa di irregolarità amministrative le cui responsabilità, però, non si possono mai e poi mai ascrivere ai dirigenti del Basket Gazzada. Si sta parlando, infatti, di ritardi nel pagamento dei consueti balzelli federali, ma i ritardi in questione sono da attribuire, per stessa ammissione, all’istituto bancario che se ne doveva occupare e non l’ha fatto nei tempi previsti e dovuti. Tuttavia, nonostante avvisi, telefonate, mail, presentazione di documenti comprovanti il misfatto, il “federalume”, ovvero come il mitico Aldo Giordani amava etichettare i responsabili FIP , non ha voluto sentire ragioni: l’iniqua sanzione rimane. Così è, se vi pare.
Quindi, mettendo da parte la solita vicenda kafkiana, parliamo solo di pallacanestro giocata presentando in compagni di Fabrizio Garbosi il match casalingo contro Bra che aprirà il 2014 gazzadese: “Gara certamente difficile perchè Bra – spiega Garbosi -, è una squadra in costante crescita che, scorrendo i nomi in organico, vale certamente più di quanto non faccia pensare la sua classifica attuale. Giocatori di grande esperienza come Carchia (classe ’72) e buona caratura come Giusto, entrambi visti anche ai piani di sopra, sono affiancati da Rinaldi (ala, ’84) Agazzani (play, 96), Gramaglia (play-guardia, ’83) e Maccagno (centro ’91), altri atleti più che rodati in categoria. Bra è quindi una squadra che sa giocare e interpretare bene le gare: un team contro cui dovremo cercare di alzare il ritmo, facendoli correre e mettendo grande intensità in ogni zona del campo”.

Serie C1 – RISULTATI DODICESIMA GIORNATA: Cantù-7 Laghi Gazzada 66-57, Bra-Loano 76-52, Oleggio-Domodossola 86-79, Torino-Boffalora 51-60, Borgosesia-Follo 86-67, Alba-Savigliano 63-47, La Spezia-Desio 60-47.
CLASSIFICA: Borgosesia 22; Oleggio 20; 7 LAGHI GAZZADA 16; Desio, Domodossola, Cantù, Savigliano 14; Bra 12; Torino, Follo, Boffalora 10; La Spezia 6; Alba 4; Loano 2.
TREDICESIMA GIORNATA: 7 LAGHI GAZZADA-Bra, Loano-Alba, Follo-Torino, Savigliano-La Spezia, Domodossola-Cantù, Desio-Oleggio, Boffalora-Borgosesia.

Massimo Turconi
(in foto Giacomo Fedrigo)