Una di quelle stagioni che non vorresti mai chiudere. Una di quelle sulle quali non vorresti mai veder scorrere le parole “The End”.
Perchè al Basket Gallarate, “chez” Alessandro Ferri, vorrebbero continuare a cavalcare l’onda ed il pensiero di interrompere la magia, anche solo per due mesi, inquieta.
Gallarate basket“Il mio giudizio sulla stagione, ovviamente di carattere complessivo – dice Alessandro Ferri, general manager e coach di squadre giovanili al Basket Gallarate -, è più che positivo perchè, a tutti i livelli, abbiamo centrato gli obiettivi prefissati. La prima squadra, seppur con qualche difficoltà nella parte centrale del campionato, ha comunque raggiunto comodamente il traguardo salvezza, raggiungendo nel frattempo i traguardi accessori che, nei nostri programmi iniziali erano considerati assai più importanti di quello strettamente agonistico: ringiovanimento del gruppo e, se mi passi il neologismo, ulteriore spinta alla “gallaratesità”. Due elementi che si ritrovano nel lancio definitivo a livello senior di due ragazzi del nostro vivaio: Puricelli, un ’94 che si è già guadagnato i galloni del titolare; e Gatto, un ’96 che ha giocato tanti minuti con crescenti responsabilità. Grandi meriti vanno riconosciuti a coach Pippo Arosio che, alla seconda stagione con noi, sta svolgendo un lavoro buonissimo nell’interpretazione di entrambi gli aspetti: bravissimo nel lavorare con i giovani e coinvolto in pieno nelle strategie societarie”.
Soddisfazioni importanti, dicevi, anche dalle categorie giovanili.
“Prima di tutto sottolineo che la collaborazione con Ayer5s Rock, assolutamente fondamentale per il futuro del basket in città, va a gonfie vele fin dalle fasce più basse ed è sempre più performante per entrambi i club. Il settore minibasket, ottimo il lavoro di Gerosa ha sfondato il “muro” dei 100 bambini e complessivamente ne raccoglie oltre 250 per un totale atleti che supera i 400 iscritti. Poi, sotto il profilo dei risultati, segnato che sono stati notevoli per ogni gruppo e, per tutti, cito la formazione Under 19 che è stata protagonista alla Finali Regionali ed essendo composta da ragazzi più giovani di un anno si prepara a primeggiare anche nella prossima stagione”.
Bosto - Gallarate Basket c2Appunto: prossima stagione…
“Per la serie C2 volendo ulteriormente sviluppare e rinforzare lo stretto legame con la città abbiamo richiamato giocatori tre pezzi da novanta come Ciardiello, Picotti e Luca Canavesi che, nati e cresciuti da noi, dopo un lungo girovagare hanno scelto di tornare finalmente a “casa base”. Con il loro inserimento crescono, e di parecchio, qualità, peso tecnico ed esperienza ma, del resto, nell’ottica di un continuo e auspicabile miglioramento questo è un passo che vogliamo e dobbiamo fare. Progressi che non si fermano alle squadre, ma si rivolgono anche alla composizione della società che, dopo la prematura scomparsa del presidentissimo Egidio Leoni, ed il fattivo intervento del figlio Matteo e di tutta sua famiglia, nei prossimi giorni si darà, con la nomina di Michele Camarda, un nuovo “Numero Uno””.
Insomma: in pentola bollono tante cose, tutte con un taglio positivo.
“Sì, con una società che sotto il profilo economico ha già budget sicuri anche per 2015, direi che la cosa più importante riguarda la volontà di innalzare, ancora di qualche gradino, la qualità del nostro staff tecnico. Siamo sulle tracce di un paio di allenatori di alto livello e la speranza – conclude Ferri -, è di chiudere presto la trattativa. Per il Basket Gallarate, e più in generale per la “salute” della pallacanestro cittadina, sarebbe davvero un colpo significativo”.

Massimo Turconi