La partita che non c’è stata e quella che, per forza di cose, ci dovrà essere. Il basket 7 Laghi Gazzada prepara tutto quello che ha disposizione – armi, intelligenza, intuito, freddezza, cinismo -, per affrontare Desio nel “retour-match” in programma questa sera presso la palestra di via Matteotti. Gara che, quasi superfluo sottolinearlo, sarà decisiva per le sorti della serie. Insomma: o dentro o fuori.
“Dici bene: per questa sera – osserva Fabrizio Garbosi, coach di Gazzada -, mi aspetto la gara che “non” siamo riusciti a giocare sabato scorso nel primo episodio della serie conclusosi, come noto, con un netta vittoria di Desio: 79-59. Ora, pur ammettendo che loro, avendo giocato un’ottima partita, hanno meritato di vincere, devo anche aggiungere che il successo brianzolo è stato ampiamente agevolato dal nostro non-gioco. La mia squadra, infatti, bloccata dalla tensione emotiva e probabilmente dalle eccessive aspettative non ha prodotto nulla di buono e, aggiungo, in tanti anni che faccio pallacanestro non mi era mai capitato di vedere che l’intero quintetto fallisse clamorosamente l’appuntamento. Tecnicamente non abbiamo messo in mostra niente di quello che avevamo preparato, ma soprattutto niente della nostra identità. Il vero 7 Laghi Gazzada, ovvero la squadra che ha chiuso la stagione regolare con 11 vittorie consecutive conquistate grazie ad un basket veloce, aggressivo si due lati del campo, armonioso nello sviluppo dell’azione, ha fatto registrare un pessimo ”non pervenuto”. Ed è dal ribaltare la brutta, e falsa immagine che abbiamo offerto sabato scorso, che deve partire la nostra riscossa”.
Cosa possibile, immagino…
“Possibilissima, a patto che i giocatori si liberino delle inutili e dannose pressioni che ci hanno paralizzato in gara-1. Anche perchè – sottolinea il buon Fabrizio -, il nostro ambiente, comunque tranquillo, non ha alzato l’asticella delle aspettative. Non abbiamo niente da perdere, né abbiamo l’obbligo di vincere alcunchè. L’unica cosa che conta è giocare bene, col massimo impegno e uscire dal parquet a testa alta, consapevoli di aver dato tutto. Di fatto, l’atteggiamento che il mio gruppo ha evidenziato da Natale in poi meritandosi l’attenzione di tutti. A questo punto, è sufficiente ripetersi”.
Che partita ti aspetti sotto il profilo tecnico e tattico?
“Desio in gara 1 ha giocato molto bene e ottenuto molto dal pacchetto di esterni. Tuttavia, rendimento e le loro percentuali elevate sono state agevolate dalla nostra passività difensiva. Quindi, tutto partirà dall’efficacia del lavoro nella nostra metà campo. Desio è forte, ha talento tecnico, fisico ed esperienza, ma tra noi e loro non ci sono venti punti di margine e, soprattutto, tra noi e Desio – conclude Garbosi -, la serie, quella vera, non è ancora cominciata…”.

PLAYOFF – SERIE C1 – GARA 2 questa sera ore 21
7 Laghi Gazzada-Desio (serie 0-1)
Cantù-Borgosesia (serie 0-1 62-65)

Gara-1

Massimo Turconi