Ha ripreso gli allenamenti la Cimberio Varese dopo il classifico lunedì di pausa successivo alla vittoria importantissima casalinga contro Caserta che ha rilanciato i biancorossi dopo lo stop nel derby contro Cantù. Diverse le indicazioni che la partita ha offerto a coach Vitucci. Tra quelle positive, indubbiamente, il completo recupero di Ebi Ere, che contro i campani ha dimostrato di aver imboccato la giusta via. Inoltre, dovendo fare a meno di Dunston, alle prese più che mai con il solito problema di falli, importante è stato l’apporto della panchina, in particolare nella persona di Janar Talts, che non ha fatto rimpiangere l’assenza del numero 42 di New York. Positiva anche la buona percentuale dai tiri liberi, superiore al 71%, che in partite come quella di domenica pomeriggio può realmente fare la differenza tra una vittoria ed una sconfitta.
Tra le note stonate di giornata, invece, il ritardo di condizione di Adrian Banks, parso, soprattutto nella prima parte di gara, ancora macchinoso nonostante una netta ripresa nei seguenti quarti di partita. Ma le cose che più devono far preoccupare il tecnico veneziano sono il calo di concentrazione negli ultimi dieci minuti di gara che, seppur naturale, rischiava di compromettere l’intero match, oltre a quello che è considerato il vero e proprio problema della Cimberio di queste ultime uscite, ossia l’incapacità di riuscire ad arrivare facilmente al tiro.
“Abbiamo percentuali abbastanza basse sotto questa ‘casellina’ -afferma Vitucci- Molto diverse rispetto a quelle che ci avevano accompagnato nel corso del girone di andata. Questo è un problema legato allo stato di forma sia generale che a livello di singoli anche se con Caserta ho visto qualche lieve miglioramento. Adesso cercheremo di lavorare verso questa direzione ma sono abbastanza positivo in questo senso perché la settimana scorsa è stata la prima settimana di lavoro a roster completo e quindi la strada, da ora, sarà in discesa”.

Marco Gandini
(foto da www.pallacanestrovarese.it