Tanto, immenso è l’entusiasmo che si respira in casa Cimberio dopo il raggiungimento di un traguardo storico ed importante come il primo posto in classifica che mancava da ben 25 anni.
Un risultato impensabile fino ad otto mesi fa quando prese il via questa nuova avventura, ma realizzatasi con costanza ed impegno giorno dopo giorno grazie allo splendido lavoro di un gruppo forte e ben amalgamato che ha saputo imporsi su tutto e tutti.
“Un motivo di grande orgoglio per me, i giocatori e lo staff -il pensiero di coach Vitucci- Eguagliamo il record di una squadra che qui ha lasciato il segno anche per il modo di giocare, anche se rispetto a noi c’è una storia dietro diversa, poiché loro erano stati costruiti nel tempo, mentre noi siamo nati quasi dal nulla”.
Contro Pesaro, inoltre, è stato provato l’ultimo arrivo in casa biancorossa Dejan Ivanov che ha già dato le prime buone impressioni nonostante.
“La sua prestazione è stata abbastanza positiva. E’ un giocatore esperto, solido, anche se non così dentro i meccanismi della squadra, ma questo era abbastanza prevedibile in così poco tempo. Sicuramente ci sarà utile nel gioco dei playoff”.
“Come prima cosa voglio ringraziare coach Vitucci che per la prima partita mi ha dato così tanti minuti -gli fa eco proprio il bulgaro numero 44 biancorosso- Farò tutto il possibile per riuscire ad integrarmi il più velocemente all’interno della squadra: questa è la cosa più importante per me e per i ragazzi soprattutto dopo la vittoria storica contro Pesaro. Non mi sarei mai aspettato di trovare qui a Varese un gruppo con grandissime persone pronte ad aiutarmi con umiltà e rispetto”.

Marco Gandini