La riunione tecnica che si è tenuta a ieri a Campione d’Italia per definire gli ultimi dettagli per l’arrivo della 93^ Tre Valli Varesine del prossimo 23 agosto, si è conclusa con qualche novità.
E le novità riguardano il percorso prestabilito.
A differenza delle scorse edizioni conclusesi a Campione quest’anno la Tre Valli Varesine, quando mancheranno cinque chilometri all’arrivo, non salirà da Corso Italia al suo ingresso in città ma prenderà Viale Marco da Campione per poi transitare in Piazza Roma e Via Antonio Bezzola; solo a questo punto i concorrenti imboccheranno Corso Italia per la salita finale. 
Intorno al tavolo si sono seduti, oltre ai membri della Società Ciclistica Alfredo Binda, i rappresentanti dell’Azienda Turistica Campione d’Italia, della Polizia Locale, dell’Agenzia del Turismo di Varese, del comando dei Carabinieri e del Casinò di Campione per organizzare il cambio di percorso che interesserà la gara dei professionisti al loro ingresso nella cittadina italiana in terra elvetica.
Una piccola variazione dunque fortemente voluta dal presidente dell’Azienda Turistica di Campione d’Italia Simone Verda e supportata con entusiasmo dal patron della “Binda” Renzo Oldani che hanno collaborato con gli altri organi istituzionali per far transitare la gara nella splendida cornice del lungolago e del centro città.
“La Tre Valli Varesine è un importante palcoscenico per la nostra città – spiega Simone Verda – e per questo motivo quest’anno abbiamo fatto in modo di mostrare, attraverso la gara, alcuni degli angoli e paesaggi più belli di Campione d’Italia. La S.C. Alfredo Binda ci ha subito appoggiati in questo nostro proposito e siamo finalmente riusciti a spostare il tacciato sulle rive del lago Lugano”.
Grande soddisfazione da parte del presidente Oldani: “Anche quest’anno la RAI ha confermato due ore di diretta per trasmettere la nostra gara e questo è per noi un grande motivo di orgoglio. Uno dei nostri obiettivi è da sempre quello di portare su tutti gli schermi non solo le fasi della corsa ma anche le numerose bellezze della nostra terra e le sue eccellenze”.

Mariella Lamonica