Ancora una sconfitta per la Unendo Yamamay, la nona stagionale tra campionato, Coppa Italia e Champions League su tredici gare disputate. Marcon e compagne cedono ad Urbino per 3-0 (25-22, 27-25, 25-22) e subiscono il secondo ko per 3-0 in pochi giorni, dopo quello di mercoledì a Treviso contro Conegliano nel match che ha decretato l’uscita di scena dalla Champions League. Brutta la prestazione delle biancorosse che sia nel primo, sia nel secondo set si sono trovate a condurre i giochi, ma non hanno saputo mantenere il vantaggio e nei momenti decisivi ancora una volta sono venute a mancare. Poco incisivo l’attacco ed è andato male anche il contrattacco così come il muro-difesa.
Vincere contro Urbino avrebbe significato rivitalizzare un gruppo che appare spento e demoralizzato e inoltre avrebbe consentito di staccare in classifica Urbino, la più accreditata delle pretendenti a un posto ai quarti di Coppa Italia al termine della regular season (oltre alle squadre già qualificate rimangono infatti da assegnare gli ultimi due posti in base alla miglior classifica alla fine del girone d’andata). Ma non tutto ciò non è avvenuto e la Unendo Yamamay dovrà riflettere un’altra volta sui propri errori.

Coach Parisi al Pala Mondolce schiera il consueto sestetto formato da Wolosz-Ortolani, Arrighetti-Garzaro al centro, Marcon-Buijs in banda e Leonardi libero. Coach Mìcoli risponde con Brcic-Kostic, Negrini-Santini in banda, Leggs-Thibeault al centro e Carocci libero.
L’avvio di primo set è incoraggiante per la Unendo Yamamay che conduce di ben cinque lunghezze al time out tecnico (7-12): Wolosz chiama spesso in causa le centrali Arrighetti e Garzaro che rispondono in modo positivo e buono è anche l’impatto sul match di Ortolani. Lentamente ma inesorabilmente, tuttavia, Urbino si riavvicina grazie al turno al servizio di Kostic che pesca un ace diretto su Leonardi (11-13) e mette in costante difficoltà le ospiti. Il pareggio è nell’aria e arriva puntuale con il muro di Santini su una Buijs (38% in attacco) mai in partita (14-14) e immediato è poi il sorpasso firmato Thibeault, la centrale canadese. Busto, pur mantenendosi a contatto, si trova a dover rincorrere: Urbino trova il break del +2 per il 22-20 con il muro di Thibeault su Ortolani e poi chiude con Leggs sul 25-22. Solo due i muri della Unendo Yamamay, basse le percentuali in attacco e in contrattacco, mentre a salvarsi sono solo le centrali con Arrighetti sugli scudi (80%).
Le due formazioni nel secondo set danno vita ad un confronto equilibrato e avvincente (10-12, 16-15), ma è Urbino a farsi avanti per prima grazie alla solita Negrini e a un errore di Wolosz (19-17). La Unendo Yamamay non riesce a ricucire lo strappo nonostante i tentativi e il servizio sbagliato di Garzaro prima e uno dei pochi errori della serata di Arrighetti poi confermano il vantaggio delle gialloblù (23-20). Arrighetti si fa subito perdonare con due punti consecutivi (23-22) ed è ancora lei, ultima a mollare e ad arrendersi, ad annullare due set point di Urbino (25-25). Fatali a Busto sono le due murate di fila che Buijs si prende (27-25).
L’inizio di terzo set (Bianchini entra al posto di Buijs) è da incubo per le ospiti, subito sotto per 3-0 e poi per 8-4. Arrighetti e Ortolani si riavvicinano (8-6) e un errore di Kostic, non una grande partita per lei, dà ossigeno alle biancorosse (11-10). L’ace di Ortolani (15-15) riacciuffa la parità, ma non dura perché Leggs riporta le sue sopra (17-16); Negrini, Thibeault (15 punti, 60% e 6 muri) e Santini fanno il 23-20, Buijs annulla due match point, ma Busto non può nulla sul diagonale della capitana Negrini (12 punti in totale con il 41%) che dà la vittoria alla sua squadra (25-22).

Robur Tiboni Urbino – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-22, 27-25, 25-22)
Robur Tiboni Urbino: Carocci (L), Giombetti ne, Negrini 12, Zecchin ne, Thibeault 15, Santini 13, Escobar ne, Casoli, Kostic 11, Brcic 1, Guidi ne, Leggs 9. All. Stefano Micoli. Secondo allenatore: Giorgio Nibbio. Battute errate: 12, vincenti: 3. Muri: 10.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 13, Garzaro 8, Bianchini 2, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 4, Spirito, Buijs 8, Arrighetti 14, Wolosz, Petrucci ne. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 4, vincenti: 2. Muri: 3.
Arbitri: Bellini – Saltalippi
Spettatori: 800 circa (50 da Busto Arsizio)

LE INTERVISTE

Programma 7a giornata:
Urbino-Busto Arsizio 3-0 (25-22, 27-25, 25-22)
Modena-Frosinone 3-0 (26-24, 25-11, 25-18)
Conegliano-Bergamo 1-3 (24-26, 19-25, 25-22, 19-25)
Casalmaggiore-Forlì 3-1
Novara-Ornavasso 3-0
Riposa: Piacenza

Classifica: Piacenza 18 punti (6 partite), Bergamo 15 (7), Modena 14 (6), Conegliano 12 (6), Novara 10 (7), Busto Arsizio 9 (6), Ornavasso 9 (6), Casalmaggiore 9 (6), Urbino 6 (6), Frosinone 0 (6), Forlì 0 (6).

Laura Paganini
(foto Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/