Provvidenziale l’apporto di Gilda Lombardo e di Maren Brinker nella vittoria per 3-2 contro l’Azerrail Baku. Coach Parisi ha calato i due assi che aveva in serbo nella manica e la prestazione delle due sue giocatrici gli ha dato ragione: “Sono contenta perchè quando vengo chiamata in causa riesco ad esprimermi su alti livelli – commenta Gilda Lombardo (in foto in evidenza) al termine della gara -. Dopo aver fatto bene nel derby contro Villa Cortese, mi sono ripetuta in una partita importante come questa in Champions League; non mi sono fatta prendere dall’ansia, ma, al contrario, sono entrata sicura di me e ha funzionato”. La numero 11 biancorossa è consapevole che il successo sia un risultato importante per il morale e in vista della gara di ritorno di mercoledì prossimo in Azerbaijan: “Ci sono stati tanti alti e bassi sia da parte nostra sia da parte loro, ma ritengo che siamo state brave soprattutto nel tie-break a sferrare l’attacco decisivo e a portare a casa il match. Era fondamentale vincere in casa e esserci riuscite ci dà una spinta in più per affrontare la difficile trasferta di Baku – conclude Lombardo -“.
Margareta Kozuch analizza con lucidità la partita: “Baku ci ha messe in difficoltà e l’ingresso dalla panchina di Lombardo e Brinker è stato decisivo. Per la gara di ritorno credo che dovremo battere meglio per mettere le avversarie sotto pressione e non concedere loro attacchi facili. Crediamo proprio di potercela fare”.
C’è rammarico tra le fila dell’Azerrail Baku per una partita quasi vinta, ma che l’Unendo Yamamay nel quarto set è riuscita a riacciuffare e poi a ribaltare. “Abbiamo giocato al di sotto delle nostre potenzialità in ricezione e Busto ci ha castigate; non è detta l’ultima parola perchè in casa nostra vogliamo vincere e ottenere la qualificazione“, conclude la schiacciatrice finlandese Rikka Lehtonen, l’anno scorso a Piacenza.

Laura Paganini