Tempo di bilanci per il settore giovanile biancorosso che ha terminato i rispettivi campionati (ad esclusione delle categorie Under 14 ed Under 13) e si appresta a vivere una calda estate di tornei prima dell’inizio della stagione 2013-2014, in alcuni casi già programmata.
“Non possiamo che essere soddisfatti per quanto successo nel corso di questa stagione -ci racconta Bruno Bianchi, responsabile del Settore Giovanile della Pallacanestro Varese-, nonostante alcune cose non siano andate come avevamo previsto; questo non toglie che il nostro obiettivo sia quello di creare giocatori. I risultati, nella nostra filosofia, arrivano solo successivamente. Se guardiamo categoria per categoria, gli Under 19 che hanno fatto il campionato Elite sono arrivati noni; è un team fatto e costruito in collaborazione con la Robur et Fides in funzione di quell’accordo che avevamo sottoscritto con i cugini gialloblu. La squadra Under 17 è arrivata settima sfiorando solo quella sesta posizione che avrebbe permesso ai biancorossi di qualificarsi all’Interzona. Stesso discorso per la squadra Under 15 che ha concluso il suo campionato al sesto posto quando i posti per qualificarsi alla postseason erano cinque. Sfortuna, certo, ma si tratta di risultati persi sul campo, anche se i ragazzi di entrambe le categorie sono talmente cresciuti come giocatori che molti di essi, hanno mostrato ottime indicazioni per il futuro; non so ancora per quale categoria, ma sicuramente faranno parte di qualche squadra professionistica. Passando all’Under 14, al momento, si trova in settima posizione e difficilmente riusciranno a migliorare, mentre l’Under 13 arriverà quinta quasi sicuramente, quando per proseguire nelle finali regionali bastava la quarta posizione. In sostanza abbiamo sfiorato gli accessi di una posizione. Non fa niente, poco importa; significa che lavoreremo ancora di più cercando di vincere più partite possibili, anche se, e ci tengo a specificarlo, la cosa più importante per noi è quello di cercare di costruire dei giocatori”.
Nemmeno il tempo di finire che si inizia già a programmare la prossima stagione.
“Per le squadre Under 19, Under 17 ed Under 15 assolutamente si. Abbiamo già diviso le squadre, sempre in accordo con la Robur, portando a loro giocatori nostri e prendendo da loro giocatori interessanti; succede che alcuni ragazzi che da noi giocherebbero 10 minuti, da loro ne farebbero invece 20 e viceversa. E come si può creare un giocatore se poi questo effettivamente non gioca? Quest’operazione dunque viene fatta per migliorare i gruppi, perché in palestra durante gli allenamenti ci siano 14 ragazzi il più bravi possibile; la base affinché tutti possano così diventare man mano sempre più forti”.
Nel frattempo ci si prepara già ai vari tornei estivi
“Stiamo organizzando come ogni anno il Memorial Fabrizio Panin che però non faremo a giugno ma a settembre per via dei playoff della Cimberio Varese che ancora non ci permettono di capire quando avremo il PalaWhirlpool libero. Poi ci sono i classici tornei di fine stagione come quello di Desio o di Bovisio. Aspettiamo gli inviti e noi senza dubbio ci saremo”.

Marco Gandini