Grandi festeggiamenti a Cassano Magnago per i Campioni d’Italia under 16 allenati da Boris Popovic e per i terzi classificati alle finali nazionali under 20 maschili con Havlicek e under 16 femminili con la Beltrame. I ragazzi ci raccontano la loro esperienza e l’emozione di vivere una vittoria così grande: “E’ un’emozione bellissima specialmente perché è la prima volta che portiamo questa medaglia al collo. Speriamo che non sia solo un traguardo, ma un ‘ci rivediamo all’anno prossimo’”. Pietro Prevosti e Camilla Casara hanno ricevuto il premio come migliori giocatori: il primo come ala sinistra, la seconda come pivot. “Un premio del tutto inaspettato -ci spiegano- ma che ci ha inorgogliti sia a livello personale, sia nei confronti della nostra squadra”.
Boris Popovic, come già annunciato, lascerà Cassano Magnago per la prossima stagione, sia in veste di giocatore della prima squadra, sia come allenatore. Lunedì sera tutti i ragazzi e i genitori hanno salutato Boris con una festa, ringraziandolo ulteriormente, come avevano già fatto domenica attraverso uno striscione, per tutto quello che questo grande allenatore ha saputo regalare. In lacrime molti suoi giocatori e genitori, rammaricati per la scelta della società di non confermarlo.
Popovic ha però spronato i ragazzi a continuare a giocare e a far bene a Cassano. “Dopo tre anni di lavoro sono riuscito ad inculcare ai ragazzi la passione e gli sforzi che si devono fare per arrivare al successo. Domenica hanno messo in pratica tutti i miei insegnamenti alla perfezione. Sono molto orgoglioso di loro. Siamo riusciti a giocare uno per l’altro”. Riguardo al suo “addio” commenta: “Io non ero qui per fare delle scelte, io ero qui a giocare e ad allenare. Le decisioni le prende la società con tutte le conseguenze nel bene e nel male. Al momento non so dove andrò e non sono preoccupato, ci sono delle proposte che devo ancora valutare.”

Federica Scutellà