Frank Vitucci molto nervoso al termine della gara contro Sassari:
“Abbiamo fatto una buona partita -esordisce coach Vitucci- tenendola su buoni binari dall’inizio alla fine nonostante qualche errore di troppo, soprattutto nella prima metà di partita. Abbiamo sbagliato nei tiri liberi e nei tiri da tre e in partite come queste è sempre meglio evitare di regalare certe opportunità; quando poi ci si mettono anche gli arbitri a sbagliare, come ad esempio nell’occasione chiave del match ossia il tiro che ha regalato la vittoria a Sassari, è difficile pensare di poter vincere. Ad ogni modo, le due squadre hanno dimostrato di meritare la posizione che stanno condividendo. Per quanto riguarda noi, l’importante era venire qua e giocarsela fino all’ultimo possesso come, del resto, abbiamo fatto. Comunque l’importante è non disperare, perché le partite sono ancora tante e abbiamo ancora molte occasioni per riguadagnare la prima posizione in solitaria”.

Amareggiato, ma comunque positivo, Bruno Cerella:
“Dal mio punto di vista, la gara poteva essere vinta da entrambe le squadre che hanno dimostrato di essere meritatamente dove sono. Passiamo sopra questa sconfitta e ritorniamo a giocarcela come fatto fino ad ora senza paura. Come sto fisicamente? Ci sono giorni in cui mi sento bene, altri in cui mi sento male, ma piano piano sto tornando a dare il mio contributo alla squadra, che è anche la cosa più importante”.

Marco Gandini