In una nota ufficiale della società biancorossa, il Presidente del Varese Antonio Rosati, esprime la sua solidarietà al Presidente della Pro Patria, Pietro Vavassori, dopo i fatti accaduti in occasione dell’amichevole Pro Patria-Milan. Ecco le parole del patron:  “Ritengo che lo sport vada vissuto come evento di spettacolo e sana competizione nel rispetto del pubblico verso gli atleti e viceversa. Spiace innanzitutto per il Presidente della Pro Patria, Pietro Vavassori, in quanto sono perfettamente consapevole del suo stato d’animo del momento e lo invito a non mollare per quattro ‘stupidi’ e pensare alle centinaia di tifosi storici della sua squadra!Mi spiace per tutto il pubblico accorso, specialmente per i bambini, che hanno assistito a tale indecoroso spettacolo che sarà dura da spiegare per i loro genitori. Ritengo che sia stato giusto ritirare la squadra come gesto forte e deciso nel non far finta di niente ma, anzi, nel condannare fermamente questi episodi. Rinnovo la mia convinzione che in una nazione come l’Italia, che vogliamo continuamente ‘al passo coi tempi’, le problematiche razziali non possono più esistere. Cerchiamo di tenere alto il nome e l’etica del calcio che nell’ultimo anno sicuramente non ha eccelso come esempi per i nostri figli”.