Oggi, presso il Salone d’Onore del CONI di Roma si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione diAgosto Azzurro”. Sette Federazioni sportive che rappresentano il 43% del medagliere azzurro a Londra hanno voluto fare squadra e presentare, in maniera congiunta, le proprie compagini sotto il segno della mascotte “AGOST1NO”. Stiamo parlando di scherma, atletica leggera, canoa, pentathlon, ginnastica ritmica, judo e, ovviamente, del canottaggio.
Alla presentazione sono intervenuti il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Presidente del CIP Luca Pancalli. In rappresentanza della Federazione Italiana Canottaggio il Presidente Giuseppe Abbagnale, il Consigliere Dario Crozzoli e gli atleti Romano Battisti, Simone Raineri, Luca Agamennoni, Simone Venier, Elia Luini, Sara Bertolasi, Laura Milani, Elisabetta Sancassani, Lucilla Aglioti e il timoniere Giuseppe Di Capua accompagnati dal Coordinatore delle Squadre Nazionali Francesco Cattaneo e dal Coordinatore del Centro Nazionale di Piediluco Nunzio Sorrentino.
Ad aprire l’evento, dopo un minuto di silenzio per ricordare il motociclista Andrea Antonelli deceduto domenica scorsa, proprio il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, che ha sottolineato la validità dell’iniziativa “Agosto Azzurro” quale mezzo per unire le forze, in termini di visibilità, in un momento in cui avere spazio è difficile per tutte le discipline. A seguire, l’intervento del Presidente CIP e neo Assessore allo Sport e agli Stili di Vita del Comune di Roma Luca Pancalli che ha rimarcato che, anche se tutti gli sport sono diversi, tutti gli atleti sono uguali perché condividono gli stessi sogni: “Sarebbe bello – ha aggiunto Pancalli – se in quest’Agosto Azzurro i risultati che otterranno i nostri ragazzi, olimpici e paralimpici, fossero dedicati ad Andrea Antonelli”.
La prima Federazione a presentare il proprio evento è stata il canottaggio ed il Presidente Abbagnale ha evidenziato con quale mentalità gli equipaggi si approcceranno al mondiale in Corea (dal 25 agosto al 1° settembre): “La squadra è giovane, motivata e pronta ad incominciare il nuovo quadriennio col piede giusto. Oggi il morale, a seguito dei recenti risultati, è alle stelle e, sulla scia dell’entusiasmo, cercheremo di portare in finale quanti più equipaggi possibile”. Sul ritorno di Peppiniello Di Capua, Abbagnale ha affermato: “È una bella esperienza per entrambi. Peppino ha accolto senza pensarci la proposta di rimettersi in gioco e sta lavorando duramente per recuperare la forma”.
La parola è poi passata agli atleti a cominciare da Romano Battisti, argento a Londra 2012: “Abbiamo già archiviato i successi del passato – ha incominciato Battisti  – e ci stiamo proiettando verso il futuro con fiducia. Sono contento di aver trovato sintonia con i nuovi allenatori e compagni di squadra. Dovremo fare molta attenzione ai neozelandesi che hanno cambiato equipaggio e sono ancora più forti. Sarà una bella sfida”. Peppiniello Di Capua ha chiarito, invece, le motivazioni del suo rientro: “Quando mi è arrivata questa proposta, dopo 17 anni, ho accettato volentieri soprattutto sapendo che potevo dare qualche piccolo contributo alla Federazione. L’elemento fondamentale nello sport è sempre la stima reciproca tra atleti, allenatori e dirigenti. Se c’è questo si può sperare di rendere al massimo. Personalmente ritengo che queste condizioni oggi ci siano, quindi sono felice di rimettermi in gioco”.
Ha chiuso la serie di interventi, proiettati verso il mondiale coreano, l’atleta para-rowing Lucilla Aglioti: “Siamo fieri ed onorati di poter remare con Peppiniello. Abbiamo avvertito subito grinta ed esperienza da parte sua. Voglio quindi ringraziare il Presidente Abbagnale e lo stesso Peppiniello Di Capua per essersi concesso per questa nuova avventura. Partiamo con grandi ambizioni per questo mondiale e ce la metteremo tutta per fare bene”. La Aglioti ha poi spiegato le motivazioni che l’hanno spinta a scegliere il canottaggio:  “Amo tutti gli sport d’acqua e quando mi è stato chiesto di entrare nel para-rowing a seguito dell’incidente, il canottaggio mi è sembrata una grande opportunità”. Per quanto riguarda la formazione della compagine azzurra, sarà completata nella prima decade di agosto poiché i tecnici sono ancora al lavoro per definire tutti gli equipaggi.
Al termine della presentazione, il Coordinatore delle Squadre Nazionali Francesco Cattaneo ha dichiarato: “E’ stato un bel punto di partenza e vedere insieme sport diversi è entusiasmante. Noi come settore tecnico del canottaggio, oltre all’aspetto comunicativo, ci aspettiamo anche una maggiore sinergia tecnica con gli altri settori. Mi piace pensare che sia stato l’inizio dell’unione delle forze per essere in grado di catalizzare non solo l’interesse dei media ma anche di marchi cui interessi legare la propria immagine a quella di sport olimpici”.

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(foto di Augusto Bizzi http://www.canottaggio.org)