Nella serata di sabato 15 Giugno, ad Albizzate è andata in scena la Prima edizione della corsa podistica “Albizzate di sera”; a promuovere l’iniziativa il vulcanico Franco Caccia (già creatore della mitica Stracascine), in collaborazione con il locale gruppo sportivo “La Fornace” e il Comune. La gara era inserita all’interno della “Festa dello Sport”, manifestazione spalmata nell’intero fine settimana, che oltre alla gara podistica ha visto alternarsi varie discipline sportive: dal basket, al beach volley, al ciclismo e perfino al mitico torneo di freccette!
Tracciato di 5 km per 4/5 ricavato su asfalto, ma con il suggestivo passaggio nello sterrato del parco “La Fornace”, il tutto condito da numerosi sali scendi, da una scalinata e dalla temibile salita in ciottolato che porta fin dentro il castello del paese. Alle 20,00 dopo le gare riservate ai piccoli atleti in erba di scuole elementari e medie, il via della competizione riservata agli adulti. A prendere da subito le redini della corsa è l’atleta di casa Giuseppe Bollini, tallonato dal forte portacolori dell’Atletica Casorate Virgilio Franchi; i due resteranno ben presto da soli al comando della competizione, dandosi battaglia vera dall’inizio alla fine. All’ultimo chilometro è Franchi a prendere l’iniziativa, innescando una lunga progressione fra le vie del centro paese, con Bollini che seppur a fatica riesce comunque ad accodarsi; agli ultimi 300 metri i due sono ancora appaiati, ma sull’ennesima accelerazione di Franchi, Bollini si stacca leggermente concedendo quei pochi metri che gli saranno fatali. La vittoria va così a Virgilio Franchi, che copre i 5 km tondi tondi del tracciato con l’ottimo tempo di 17’08”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Virgilio Franchi (17’08”), 2° Giuseppe Bollini (17’10”), 3° Cristiano Marchesin (18’05”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Elena Begnis (19’55”), 2a Rita Grisotto, 3a Leopolda Virgis.
Complimenti a Franco Caccia, all’Atletica La Fornace e a tutti coloro si son adoperati per la buona riuscita della manifestazione: percorso bellissimo, presidiato e segnalato in maniera impeccabile, misurazione perfetta, e premiazioni davvero ricche e abbondanti come sempre più raramente capita di vedere in altre competizioni anche molto più conosciute e blasonate; il tutto senza dimenticare poi l’ampio spazio dedicato ai bambini, che oltre ad essersi divertiti, hanno avuto l’occasione di imparare a conoscere un poco l’atletica.

Giuseppe Bollini