Si sono conclusi domenica gli Europei Juniores di atletica leggera che hanno animato Rieti ed in particolar modo lo Stadio Guidobaldi.
Sono terminati in maniera positiva per l’armata azzurra che è giunta in finale con 26 atleti e che ha saputo mettere in bacheca 8 medaglie, di cui un oro, quattro argenti e tre bronzi.
E fra quelle quattro medaglie argentate, ce n’è una che da Rieti continua a brillare anche nel varesotto, ed è quella che si è messo al collo Lorenzo Perini, l’ostacolista di Saronno che non ha affatto deluso le aspettative e che ha saputo emozionare dal primo turno fino alla finale dei 110 h di sabato. 
E’ sceso in pista nelle batterie venerdì mettendo tutti in riga con lo strepitoso tempo di 13.32, nuovo primato italiano di categoria. Il 19enne non si è accontentato ed ha corso la semifinale lo stesso pomeriggio sotto la pioggia, fermando il cronometro dopo 13’53. Poi sabato si è giocato il tutto per tutto. L’acerrimo rivale Wilhelm Belocian non si è più potuto nascondere: alle ore 17 lo sparo, alle ore 17.00’13’’30, l’urlo di gioia. Lorenzo Perini è d’argento e migliora nuovamente il record italiano di categoria. Giù il cappello di fronte a Belocian che deve veramente strafare ed imporsi con un 13’’18, nonché nuovo record europeo juniores. Lo stesso aviere lombardo dirà al termine: “Io e Belocian siamo grandi amici oltre che rivali. sapevo potesse fare un grande tempo e lo ha fatto. Lui ora come ora è una spanna sopra di me”.
Ma anche gli altri atleti della provincia si sono comportati egregiamente.
Mirko Partenope chiude in 9° posizione la finale dei 10.000 m, con il tempo di 31’49’’29; Silvia Zanini purtroppo inizia e finisce la sua avventura nelle qualificazioni del disco lanciando l’attrezzo ad un modesto 42 metri e 13 centimetri, peccato per i due nulli nei lanci successivi. Ottima Irene Morelli nei 400 ostacoli, che vola in semifinale con il tempo di 58’’76 ma che poi rimane la prima delle escluse dalla finalissima. Non scende in pista Giulia Teruzzi nella 4 x 400 m, ma ancora una volta è Morelli a contribuire alla causa: le ragazze sanciscono il nuovo primato juniores nazionale in 3:37’’61, un primato che resisteva da 3 anni e che è valso un eccellente quinto posto nella finalissima di domenica.

Mariella Lamonica