In Israele quando lo vedono sbarcare all’aeroporto sono già rasseganti a perdere qualche giovane talento del campionato di basket. Il Direttore Sportivo della Cimberio Simone Giofrè (nella foto) pesca talenti e pesca bene. La sua cometa, professionalmente parlando, è la stella di David.
“Quello israeliano è un campionato simile al nostro dov’è possibile tesserare molti americani. La cultura è simile  a quella americana, gli stipendi arrivano puntuali e quindi i giovani talenti statunitensi ci vanno volentieri. Tutte queste componenti fanno si che per una Società come la nostra quella sia una realtà da seguire con attenzione”.
Dalle scelte estive ai primi responsi del campo. Dalla prima uscita della squadra di Frates hai avuto più conferme o sorprese?
“I primi test sono sempre interessanti per vedere soprattutto la tenuta fisica e per quanto visto sul campo di fronte ad una squadra tosta come quella dei campioni di Turchia direi che non ci possiamo lamentare. Mi incuriosiva l’esperimento di Polonara da ala piccola dovuto anche alla mancanza di Ere e Rush. Anche in un ruolo non suo Achille ha dato buone risposte”.
Di solito per le prime uscite si scelgono sparring partner modesti. Invece, le “colonne turche” sono state un bel test pensando a quanto troverà la Cimberio nel torneo di Vilnius dall’1 al 4 ottobre che potrebbe aprirle le porte dell’Eurolega.
“Sicuramente. Il Galatasaray è una squadra di Eurolega ed anche se mancante di alcuni giocatori impegnati in nazionale ha nelle sue corde una grande intensità ed una fisicità che non ci compete. Caratteristiche che certamente troveremo nelle squadre con le quali ci misureremo nella Siemens Arena di Vilnius. Per fortuna non conta solo “il peso” e quindi speriamo in quella settimana, che tra l’altro precede la partita per la Super Coppa con Siena, di essere atleticamente e tecnicamente più avanti dei nostri avversari”.
Tornando invece al campionato italiano e valutando quanto successo nel mercato estivo viene da chiedersi chi arriverà secondo…
“Dietro di noi?”
Parole e musica di Simone Giofrè…

RB