Non conosce fine Matteo Rivolta che lo scorso weekend, in occasione di un meeting internazionale svoltosi a Lamezia Terme, ha stabilito il nuovo record italiano nei 100 delfino migliorando di 7 centesimi il suo precedente. In 50.77 ha regolato anche il vicecampione olimpico Evgeny Korotyshkin. Non pago, poco dopo si è portato a casa l’oro anche nei 50 delfino (23.53), mettendo in fila questa volta il russo Sergey Fesikov e l’ucraino Andriy Govorov (quinto in questa distanza a Barcellona).
Nelle prossime settimane lo aspettano altri appuntamenti interessanti, il Trofeo Sprint a Legnano, dove troverà anche Korotyshkin (100 delfino), l’ucraino Govorov e il serbo Siljevski (50 delfino), che si contenderanno il podio con lui, e quello di Viareggio, in un lento avvicinamento ai Campionati Europei di vasca corta danesi (12-15 dicembre, Herning), dove Rivolta può davvero fare il classico salto di qualità.
Ma il Trofeo di Lamezia Terme ha portato altre buone notizie in casa del Team Insubrika: Luca Dioli è salito sul terzo gradino del podio dominato dal compagno di squadra dei 100 delfino, con il nuovo record personale: 54.75 agguantando l’argento nei 200 misti in 2.00.72.
A Bolzano, in occasione di un altro bellissimo meeting dal sapore internazionale, Michela Guzzetti è salita sul terzo gradino del podio nei 50 rana (31.74) ma ha dovuto poi rinunciare ai 100 per un fastidioso disturbo muscolare ad una gamba.
In terra di Francia, a Sarreguemines, tre valkirie hanno tenuto alto il vessillo nero-argento con prestazioni convincenti: Arianna Castiglioni, Letizia Paruscio ed Elena Corti hanno gareggiato con la squadra del club transalpino Sarreguimennes nel Championnat Interclub (il campionato francese per squadre). Arianna Castiglioni ha chiuso la frazione a rana della staffetta mista in 1.08.36 (migliorando nettamente la prestazione non proprio felice della gara individuale, dove aveva nuotato la distanza in 1.10.16). Letizia Paruscio ha nuotato i 200 misti in 2.20.72 ed Elena Corti i 100 delfino in 1.03.90. Tutte e tre le atlete hanno contribuito alla vittoria della squadra nel girone regionale, che si è piazzata a livello nazionale tra le prime 10 società.
Un’esperienza importante, dunque, che va ad arricchire il bagaglio atletico di queste ragazze e che conferma la volontà dello staff tecnico del Team Insubrika di far fare il prima possibile esperienza a livello internazionale ai propri atleti.

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