Un’ottima e determinata Unendo Yamamay batte 3-1 la Duck Farm Chieri Torino nell’ultima partita prima delle Finale Four di Champions League di Istanbul. Bauer e compagne disputano una gara attenta e si è rivista la difesa rocciosa che contraddistingue Busto. Si può, quindi, dire che le Farfalle siano pronte per Istanbul e ci arrivino nel migliore modo possibile.

Parisi non rischia Arrighetti e conferma Pisani al centro con Bauer, Caracuta in diagonale con Kozuch, in banda ci sono Marcon e Brinker e Leonardi libero. In panchina si rivede Carli Lloyd, mentre per sostituire Lombardo, infortunata, c’è Spirito dalla B1. Salvagni risponde con Bechis in diagonale con Fabris, la capitana Borgogno e Fernandez al centro, Piccinini e Vindevoghel in banda e Sirressi libero.
Buono l’approccio alla gara delle Farfalle che comandano il gioco e sono avanti al primo time out tecnico per 8-5; in questi primi scambi sono ben due i muri (Pisani e Kozuch) e un ace di Brinker. Il vantaggio di 3 punti si consolida (16-13) grazie al buon muro difesa e ai prodigiosi salvataggi di Leonardi (100% di positiva); in attacco fanno bene Marcon (5 punti 62%) e Bauer (3 punti 50%). L’ottima fase di difesa continua anche nella fase centrale del set, quando le biancorosse non mollano la presa (19-14) e viaggiano, sicure in tutti i fondamentali (22-14 ace di Kozuch), verso la conquista del primo set, mai in discussione (25-14).
L’Unendo Yamamay inizia con determinazione anche il secondo set e si vede: Marcon è ancora molto positiva, la ricezione funziona, Pisani e Bauer a muro frenano i tentativi di attacco della Duck Farm Chieri Torino ed è inevitabile il vantaggio (8-5). Sul 10-7 le piemontesi si portano sotto (10-9) e Vindevoghel pareggia i conti (11-11), ma Brinker, al termine di uno scambio lunghissimo, mette a terra il 12-11. La parallela di Brinker scava un margine di 3 punti (16-13), che si conferma nonostante l’errore al servizio di Kozuch (19-16). Un minibreak di 2 punti di Chieri Torino (19-18) è il preludio al sorpasso (20-21), che però dura pochissimo: Kozuch riporta avanti le compagne (22-21), seguita poi da Caracuta (23-22) e ancora Kozuch (24-23). Borgogno, però, manda le squadre ai vantaggi (24-24): il muro di Pisani (25-24), l’attacco out di Vindevoghel (26-25), la fast di Bauer (27-26), la pipe di Kozuch (28-27) illudono per quattro volte il Palayamamay; è Fernandez della Duck Farm, infatti, a trovare il punto decisivo del 28-30, che pone fine ad un avvincente secondo set e riporta in parità le due compagini. Le percentuali di Busto in questo secondo set scendono: 32% di perfetta in ricezione contro il 62% del primo set, mentre subisce un impennata quella delle piemontesi (da 19% a 60% con 5 muri).
Le Farfalle ripartono nel terzo set con grinta e si portano ancora una volta avanti (8-5). Il margine di vantaggio si amplia fino al +5 (13-8), quando sale in cattedra Piccinini che riporta sotto le compagne (13-11) firmando un break di 3 punti. Kozuch tiene la Duck Farm a distanza (16-13) che, dopo l’errore di Fabris e la fast di Bauer (22-16), non riesce più ad opporsi ad una Unendo Yamamay lanciata (23-16). È una scatenata Brinker a muro a chiudere i conti sul 25-17, un set che è sempre stato nelle mani delle padrone di casa. Nota positiva del parziale la capitana Bauer (6 punti per lei, 71%).
Le biancorosse continuano ad esprimersi bene anche nel quarto set (8-6) e il massimo vantaggio arriva dopo il muro di Kozuch (12-9). La formazione di Parisi gioca bene e doma le avversarie senza troppi patemi (17-13): Bauer prima e Kozuch poi scavano un solco di 5 punti (19-14) che non hanno problemi a mantenere fino al 25-17 di Pisani con cui si conclude il match.


Unendo Yamamay Busto Arsizio – Duck Farm Chieri Torino 3-1 (25-14, 28-30, 25-17, 25-17)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette ne, Lloyd ne, Brinker 16, Leonardi (L), Marcon 11, Bauer 16, Kozuch 23, Spirito ne, Caracuta 2, Pisani 8, Bisconti, Arrighetti. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 11, vincenti: 5. Muri: 9 (Kozuch 3).
Duck Farm Chieri Torino: Frigo, Borgogno 8, Bechis, Sirressi (L), Gennari 1, Ravetta ne, Fernandez 10, Vietti ne, Piccinini 17, Fabris 17, Zauri ne, Vindevoghel 8. All. Salvagni, 2° Barbato. Battute errate: 9, vincenti: 2. Muri: 8.
Arbitri: Tanasi – Caltabiano
Spettatori: 4211

Laura Paganini