Vittoria Prandi, palleggiatrice della formazione di B1 dell’Unendo Yamamay, l’anno prossimo giocherà a Modena e affiancherà Giulia Rondon. Ufficiale il suo passaggio al club emiliano (contratto di due anni) che ha rilevato da Villa Cortese il titolo sportivo di A1; per lei si tratta del primo anno tra le “grandi” dopo la trafila nelle giovanili della squadra bustocca. Nella stagione scorsa, oltre a guidare le biancorosse al quinto posto nel campionato di B1, si è allenata costantemente con la prima squadra e, grazie all’indisponibilità di Carli Lloyd, si seduta in panchina in tre occasioni in gare di Champions League: contro le tedesche dello Schweriner e contro l’Azerrail Baku.
Per lei era giunto il momento di spiccare il volo verso la pallavolo professionistica e farlo vicino a casa è di grande stimolo: “Sono davvero contenta di tornare a giocare dalle mie parti – racconta l’atleta classe 1994 -, non poteva capitare di meglio: venire a giocare in A1 e vicino a casa. Mi è stata proposta questa esperienza ed ho accettato perché arrivo in una grande società, un grande palazzetto e torno anche vicino alla mia famiglia. Riscopro così anche emozioni che mi erano mancate stando lontano per alcuni anni. Ovviamente ho ancora tanto da imparare, ma spero che anche l’allenatore, molto bravo, mi aiuti a migliorare e aumentare le mie capacità. Quest’anno, come l’anno scorso, ho potuto allenarmi con la prima squadra della Yamamay ed ho capito che è decisamente un altro mondo rispetto a quello quando gioco con le ragazze mia età. E’ un contesto fantastico. Cercherò di dare il massimo, ovviamente, ogni giorno e ogni allenamento che dev’essere interpretato come fosse una partita. Spero di riuscire a farlo dall’inizio alla fine, voglio mettercela tutta per far bene e migliorarmi. Di sicuro parto con grande entusiasmo”.

Laura Paganini