Bressan 6.5: due interventi decisivi a inizio ripresa salvano il risultato. Non ha responsabilità sul gol preso.
Pucino 5.5: è nella sua zona di competenza che il Crotone riesce ad essere più pericoloso.
Troest 6: fa il suo dovere senza sbavature.
Rea 6: come il compagno di reparto, vigila con attenzione sugli avversari.
Franco 6.5: inizia con precauzione poi nel secondo tempo si accende e si propone bene in avanti. Ripaga così la fiducia che gli concede Agostinelli.
Kone 6: sbaglia qualche passaggio in mezzo al campo, ma fa partire due sassate dal limite trovando l’opposizione avversaria.
Zecchin 6.5: si conta qualche lancio lungo fuori misura, ma ne fa talmente tanti  che qualche errore gli è concesso. Crea brividi agli avversari quando, su punizione, stampa il pallone sul palo (dal 7′ s.t. Filipe 6.5: non fa rimpiangere Zecchin a cui regala un po’ di riposo e a sua volta mette un po’ di benzina nelle gambe).
Ferreira Pinto 5: una gara di sacrificio. Controlla bene la fascia, in fase costruttiva rallenta la manovra e fallisce una chiara occasione che alla fine pesa come un macigno.
Neto Pereira 6.5: Caglioni gli nega un gol fantastico in rovesciata, poco male perché sulla respinta ci pensa Oduamadi a ribadire in rete (dal 43′ s.t. Lazaar s.v.).
Oduamadi 7: crea pericoli sin da subito, sfrutta al meglio la sua velocità e i suoi dribbling e corona la sua prestazione con il gol.
Ebagua 6: si muove bene in profondità, ma non punge. Agostinelli lo toglie dopo 45′ per preservarlo in previsione del Brescia visti gli acciacchi e la diffida (dal 1′ s.t. Forte 5.5: esordisce in Serie B collezionando un giallo e fallendo un gol nell’area piccola, evidentemente l’emozione si è fatta sentire).

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