Prestazione superiore per i bresciani del Cologne che hanno battuto i cassanesi con un punteggio finale di 34-25, un distacco di nove reti che pesa, ma giustamente meritato.
Il primo tempo vede la Virtus Cassano 92 sotto di cinque reti, evidente la disorganizzazione in fase difensiva e i molteplici errori in attacco, con tiri poco puliti. I bresciani sin da subito hanno giocato una difesa piuttosto alta, cercando di placare i tiri dai nove metri del tiratore Moretti, dimostrando di aver studiato l’attacco cassanese, mossa che si è rivelata azzeccata. I giovani di Basile e Havlicek però non hanno mollato, cercando comunque di mantenere il ritmo di gioco senza grandi successi.
Il primo tempo si è concluso sul 16-11.
Il secondo tempo invece è stato più fiacco per gli ospiti che non hanno saputo trovare l’assetto giusto, nonostante i numerosi cambi di Havlicek per tentare di trovare stabilitá e organizzazione. I bresciani hanno preso il sopravvento, imprimendo un distacco importante che sottolinea la voglia di vincere. Scarso l’aiuto della difesa cassanese per il portiere Calandrino che ha disputato comunque una buona partita.
Migliore in campo tra le fila della Virtus, Mattia Corrain, con 7 reti e una dose di grinta e passione che l’ha contraddistinto per tutta la competizione. A nulla sono serviti gli ultimi sette minuti di partita giocati per la difesa del Cassano a uomo sui bresciani. Il Cologne si conferma una squadra forte, si è guadagnata tre punti importanti che gli servono per il campionato, rinnovando il secondo posto, sotto il Leno.

Federica Scutellà