Ci sono voluti i supplementari ai biancorossi per espugnare il PalaDelMauro di Avellino con il risultato di 83-82. Ma quanta fatica…
Se è vero che i padroni di casa con l’innesto dell’ex Barcellona Lakovic sono riusciti a trovare maggior qualità in fase offensiva (devastante l’impatto del play sloveno), i biancorossi hanno fatto una fatica tremenda a tenere a bada i biancoverdi, mandando all’aria nel corso della gara dei vantaggi che avrebbero potuto regalare un finale di gara tranquillo. Ma a questa Cimberio non piace vincere in maniera semplice; e allora ecco l’overtime con il brivido, superato con una bomba di Mike Green, sublime come sempre, ad 11 secondi dalla fine ed una difesa esemplare nell’ultimo possesso dei ragazzi di coach Pancotto, che sicuramente troverà nel corso della stagione delle belle soddisfazioni. Sul fronte biancorosso, oltre che per la vittoria, si sorride anche per il completo recupero di Ere e Banks che hanno messo in atto una gara di pregevole fattura, sottolineando la loro importanza nei meccanismi di gioco biancorosso.
Parte subito bene la Cimberio con Dunston che risponde, all’istante, all’iniziale vantaggio biancoverde firmato da Ivanov; i padroni di casa provano a passare con una tripla del neo arrivo Jaka Lakovic, ma il tandem Polonara-Banks, seguito a ruota da una bomba di Rush, rispinge in avanti i biancorossi che, grazie ad un tiro impossibile di Green a fil di sirena da metà campo, chiudono il primo quarto sul 13-20.
Il monologo biancorosso prosegue anche nella seconda frazione di gara: prima Dunston e poi Green timbrano il momentaneo +13. I padroni di casa non ci stanno e con forza ed organizzazione, riescono a recuperare qualcosa alla Cimberio, portandosi sul -5 grazie ai canestri di Richardson e Lakovic bravo ad illuminare la manovra offensiva biancoverde. Nonostante l’ingresso del capitano Ebi Ere, lontano dal parquet dalla partita contro Cremona, i ragazzi di coach Pancotto riescono anche a pareggiare, innervosendo gli ospiti che si beccano un antisportivo con Polonara che produce il vantaggio dei padroni di casa con Richardson. Il capitano Ebi Ere si sblocca dall’arco, riportando in avanti i suoi ma una bomba di Dragovic da fuori, con relativo quarto punto trasformato dalla lunetta dopo il fallo di Sakota, permette ai padroni di casa di chiudere metà gara in avanti sul 39-38.
Ad inizio di terzo quarto Green illumina la scena con un assist no look per Banks che insacca per il vantaggio biancorosso; lo stesso play di Philadelphia piazza la tripla dell’allungo seguito a ruota e di seguito prima da Ere, poi da Polonara e successivamente ancora da Adrian Banks per il +7 (52-59) a due minuti dalla fine del quarto. La differenza all’ultima sirena rimane invariata grazie anche ad un magia della guardia di Memphis che annulla i liberi di Johnson chiudendo sul 54-61 il terzo atto della gara.
E’ un’altra bomba da 3 ad inaugurare gli ultimi dieci minuti di gara: stavolta è Janar Talts a metterla dopo un buon invito di Achille Polonara, che dopo un minuto bissa dando il via all’allungo biancorosso. I padroni di casa, però, riescono a recuperare, portandosi a 4 punti dai biancorossi con un positivo Taquan Dean. A due minuti dalla fine Lakovic timbra il sorpasso con una tripla telecomandata, annullata dal pareggio di Ere a 40 secondi dal termine, che non cambia fino alla fine, mandando i due team all’overtime.
Le cose si mettono male quando Dunston commette il quinto fallo personale e Dean mette dentro la tripla del vantaggio biancoverde; i biancorossi però con Banks e Green riescono a ricucire lo strappo e ad 11 secondi dalla fine, con Avellino in vantaggio di 2 punti, trovano, ancora con Green, la tripla che regala ai biancorossi la vittoria, l’ennesimo successo di cuore e caparbietà, per una squadra che non muore mai.

Sidigas Avellino-Cimberio Varese: 82-83 (13-20; 39-38; 54-61; 74-74)
SIDIGAS AVELLINO: Biligha ne, Lakovic 14, Richardson 17, Spinelli, Ivanov 12, Dragovic 10, Riccio ne, Salafia ne, Iurato ne, Shakur 5, Johnson 8, Dean 16. Coach: Pancotto.
CIMBERIO VARESE: Sakota, Banks 23, Rush 3, Talts 5, De Nicolao 1, Green 12, Balanzoni ne, Bertoglio ne, Cerella, Ere 11, Polonara 20, Dunston 8. Coach: Vitucci

Marco Gandini
(foto da www.pallacanestrovarese.it)