La Unendo Yamamay coglie contro Modena una grande vittoria per 3-0 (25-18, 27-25, 25-21) e non può fare migliore regalo di Natale ai suoi tifosi. Il successo, il secondo consecutivo per 3-0, arriva al termine di una partita perfetta, giocata con grande intensità e agonismo da parte di tutte le ragazze. La squadra di stasera sembra soltanto una lontana parente di quella vista solo poche settimane fa; la tanto sperata scintilla sembra proprio essere scoccata definitivamente. Bravissima Marika Bianchini che ha preso il posto di Anne Buijs, attualmente impegnata con la sua nazionale, e che è stata premiata come MVP dell’incontro (17 punti per lei); l’unico rammarico di una ottima serata è l’infortunio occorso a Wolosz (in foto a destra) agli albori del primo set: per lei distorsione della caviglia sinistra.

Ultima partita dell’anno al Palayamamay per Busto Arsizio che ospita Modena; le squadre devono fare a meno pedine fondamentali a causa degli impegni di qualificazione delle nazionali ai Mondiali (Buijs tra le biancorosse e Ruseva, Rosseuax, Heyrman per le emiliane) e gli allenatori devono correre ai ripari. Coach Parisi schiera Wolosz-Ortolani, Arrighetti-Garzaro, Bianchini-Marcon e Leonardi libero. Chiappafreddo risponde con Rondon-Fabris, Crisanti-Andjelic, Perinelli-Piccinini e Cardullo libero.
In un palazzetto gremito da oltre 4000 tifosi, la Unendo Yamamay non potrebbe avere un avvio migliore (3-0 e 8-3) che spinge coach Chiappafreddo, ex Villa Cortese, a chiamare subito timeout. L’approccio delle biancorosse è agguerrito, determinato e Marcon e socie mostrano buone cose a partire dal servizio che mette in difficoltà Modena. Sul 10-4, tuttavia, Wolosz è costretta a lasciare il campo a causa di una probabile distorsione alla caviglia sinistra che si è procurata ricadendo male; subito medicata, ha guardato le compagne dalla panchina e al suo posto è entrata Petrucci. Le Farfalle non risentono il cambio in regia e conducono le danze arrivando anche al +10 del 15-5 messo a segno da una scatenata e non per niente timorosa Bianchini; il largo vantaggio si mantiene tale (21-11) e le biancorosse, prima di chiudere sul 25-18 sul diagonale out di Andjelic, resistono ad un tentativo di aggancio bianconero (22-17). In questo primo set l’attacco raggiunge il 44% (Marcon 5 punti e 83%), la ricezione positiva è 71%, quella perfetta 47%, tre i muri (Garzaro, Bianchini e Arrighetti).
Il secondo set è molto combattuto ed è giocato sul filo di lana fin dall’esordio (7-8). A mettere la testa avanti per prime sono le ospiti che trovano il +3 del 9-12 dopo il quale coach Parisi chiama time out. Sul 12-15 le Farfalle hanno una prima reazione e il muro di Arrighetti ristabilisce la parità (15-15); in seguito all’ulteriore allungo di Modena (15-20), la Unendo Yamamay non si lascia prendere dallo sconforto ma lentamente si riavvicina (18-21). Il punto della svolta, quello che gasa le ragazze e il palazzetto, è il lunghissimo scambio che tiene con il fiato sospeso tutti i presenti e che è conquistato dalle biancorosse (19-21). L’aggancio è solo questione di tempo (22-22 errore di Andjelic sul servizio di Arrighetti) così come il sorpasso che arriva per un diagonale out di Piccinini (23-22). Busto è aggressiva e al secondo set ball non si fa pregare: Degradi, entrata sul 19-21 al posto di Ortolani, fa 26-25 e poi Garzaro chiude i conti con un ace (27-25). La percentuale di ricezione perfetta migliora (70%) e si mantiene stabile quella positiva (78%); l’attacco si ferma al 23% e con Bianchini la migliore con 24% su 17 palloni, mentre i muri sono 3 (2 Arrighetti).
Equilibrato anche il terzo set, con le due squadre che si rincorrono senza riuscire a distanziarsi (8-7, 14-13). Lo stacco decisivo arriva sul turno di battuta di Bianchini che da 19-19 trascina le compagne sul 23-19 inanellando ben tre ace; Maruotti sbaglia il servizio (24-21) e spalanca le porte al 25-21 di Marcon che dà vittoria, tre punti e un gran morale alla Unendo Yamamay.

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Liu-Jo Modena 3-0 (25-18, 27-25, 25-21)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 11, Degradi 1, Garzaro 9, Bianchini 17, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 10, Spirito, Sloetjes ne, Arrighetti 7, Wolosz, Petrucci 3. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 2, vincenti: 7. Muri: 10.
Liu-Jo Modena: Perinelli 5, Prandi ne, Andjelic 8, Petrachi, Cardullo (L), Piccinini 12, Fabris 15, Crisanti 7, Maruotti 3, Rondon 4, Panini ne. All. Mauro Chiappafreddo. Secondo allenatore Enrico Barbolini. Battute errate: 6, vincenti: 3. Muri: 9.
Arbitri: Gini – Perri
Spettatori: 4041

LE INTERVISTE
LE PAGELLE 

Risultati 8a giornata:
Forlì – Frosinone 3-1 (25-14, 25-11, 26-28, 25-18)
Busto Arsizio – Modena 3-0 (25-18, 27-25, 25-21)
Piacenza – Conegliano 3-1 (21-25, 25-15, 25-19, 25-17)
Bergamo – Urbino 3-1 (25-15, 28-30, 25-23, 25-17)
Ornavasso – Casalmaggiore 1-3 (25-13, 20-25, 19-25, 23-25)
Riposa: Novara

Classifica: Piacenza 21 punti (7 partite), Bergamo 18 (8), Modena 14 (7), Busto Arsizio 12 (7), Conegliano 12 (7), Casalmaggiore 12 (7), Novara 10 (7), Ornavasso 9 (6), Urbino 6 (7), Frosinone 3 (8), Forlì 3 (8).

Laura Paganini