Una seconda opportunità. E’ raro averla, nella vita come nello sport, eppure i giocatori del Varese oggi se la trovano. E sarebbe davvero stupido sprecarla. Il Verona ha tritato in rimonta il Brescia e dopo il posticipo della giornata numero 38 il Varese si trova di nuovo in sesta posizione, l’ultima utile per accedere ai playoff (se si faranno). Inizia così un nuovo mini-campionato, lungo quattro giornate. In palio c’è la qualificazione agli spareggi perla A. Il destino dei biancorossi oggi non è unicamente legato ai risultati delle altre squadre, dipenderà anche dai giocatori stessi. Che dovranno trovare la propria identità, l’orgoglio perduto, la forza di credere nel proprio lavoro e nel sogno.
“È vero che dipende anche da noi, ma ci crediamo – esorta Daniele Corti –. Crediamo in noi stessi, nella società e nel lavoro del mister”.
Contro il Cittadella non ci saranno gli squalificati Filipe e Bressan, e Agostinelli dovrà inventarsi qualcosa di nuovo. Il Varese non può più sbagliare. Il fattore campo dovrà essere determinante contro i veneti ed il Crotone, a Grosseto si incontrerà un avversario già retrocesso. Sperando che Empoli e Novara tengano ancora aperta la porta playoff, i biancorossi dovranno cercare di tenere ben distante il Brescia (ora a -2), ultimo avversario nella stagione regolare.
A Terni il Varese ha trovato una vittoria che mancava da settanta giorni e che indubbiamente ha ridato morale al gruppo anche se è giunta in una gara poco divertente. Il prossimo ostacolo è il Cittadella: fischio d’inizio sabato alle 15 al “Franco Ossola”. La squadra è tornata regolarmente al lavoro e oggi ha svolto una doppia seduta. Fiamozzi, Damonte e Juan Antonio continuano il programma specifico settimanale.  Sono invece tornati in gruppo Carrozzieri e Franco, quest’ultimo dopo aver archiviato una contrattura alla schiena. L’allenamento si è concluso con la visita al campo dei piccoli della Scuola Calcio che hanno raggiunto la truppa di Agostinelli per uno scatto fotografico da regalare proprio a ogni piccolo calciatore.
Domani per i biancorossi è in programma un’amichevole con la Primavera di Stefano Bettinelli. Sedute mattutine infine giovedì e venerdì sempre a Masnago.
“Non ci sono tante differenze tra il lavoro di Castori e Agostinelli – le parole di Corti -, il nuovo mister ha a disposizione troppe poche partite per dare alla squadra l’impostazione tattica che vorrebbe. Vercelli a parte, la squadra comunque ha disputato sempre buone prestazioni nonostante non sia stata capace di vincere. A Terni per fortuna oltre alla prestazione sono arrivati anche i tre punti che ci danno fiducia per proseguire bene e cercare di vincere anche le prossime partite”.

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