Tappa impegnativa al  Giro del Trentino e, come previsto, la prima tappa con arrivo in salita ha regalato uno spettacolo ciclistico ha vinto Kanstantsin Siutsou, compagno di squadra di Bradley Wiggins, con un arrivo in solitaria a Vetriolo Terme. Da sottolineare la prova del francese Maxime Bouet, vincitore della prima semitappa a Lienz, che si è difeso egregiamente (ventesimo a 2’23”) e contro ogni previsione si è ripreso la maglia di leader con un margine residuo di 3’19” sullo stesso Siutsou. Si è difeso Ivan Basso (Cannondale), diciottesimo a 1’34” dal vincitore; 31° Ivan Villa Santaromita (BMC) a 4’19”; 79° Stefano Garzelli (Fantini) che ha chiuso con un ritardo di 14 ’04”. Nella classifica generale Basso è 17° a 5’51”, Santaromita 37° a 8′ 37″ e Garzelli 74° a 18’12”.

DONNE FRECCIA VALLONE
Si è corsa oggi la Freccia Vallone femminile con l’arrivo sul “muro” di Huy. A vincere è stata per la quinta volta in questa gara Marianne Vos che ha preceduto la verbanese Elisa Longo Borghini. Due le varesine in corsa. Noemi Cantele si è classificata al ventesimo posto con un ritrado di 54″ dalla Vos, mentre Valentina Carretta (Cipollini) si è classificata 54^ a 5′ 06″ .

Sergio Gianoli