È notizia fresca, di ieri, del rinnovo di Francesca Marcon che vestirà la maglia della Unendo Yamamay per i prossimi due anni. La società ha voluto puntare ancora su di lei, ponendola al centro del progetto di ricostruzione già in atto; e Cisky ha risposto positivamente, senza tentennamenti: “Ho avuto proposte dall’Italia e dall’estero, ma ho deciso di rimanere a Busto perché questi colori mi hanno dato tanto negli scorsi tre anni. La dirigenza e lo staff che ci circondano sono di primissimo ordine e ciò che ho sempre apprezzato molto di loro è il lato umano: in ogni circostanza ci stanno vicine come giocatrici e come persone e ci affiancano nel nostro percorso di crescita sportiva e umana. Credo che questo aspetto abbia prevalso su tutti gli altri nel momento della mia scelta di continuare a giocare per questa società”.
Ormai ti senti a casa a Busto.
“Sì, direi proprio di sì. Sento attorno a me il calore e l’affetto di tutto l’entourage Unendo Yamamay e non voglio certo dimenticare il nostro meraviglioso pubblico che ci sostiene sempre, nei momenti belli come in quelli meno belli”.
Ora che Christina Bauer ha dato ufficialmente l’addio, sei una seria candidata al ruolo di capitana.
“Non spetta a me deciderlo, ma di certo ne sarei orgogliosa. Sarei davvero contenta se la società decidesse di nominarmi capitana perché mi sento parte integrante di questa realtà e ritengo anche di essere pronta. Adesso è ancora prematuro, vedremo nei prossimi mesi quale sarà la decisione”.
Insieme a te, è arrivato il rinnovo del contratto anche per Giulia Leonardi. La seconda linea è quindi riconfermata in toto.
“Con Giulia ho un ottimo rapporto e sono felicissima di poter giocare ancora con lei. È una giocatrice davvero forte, tra le migliori nel suo ruolo in Italia e nel mondo e non può che farmi piacere la sua riconferma. La volontà della società di ripartire da noi in seconda linea mi ha motivata molto perché vuol dire che abbiamo fatto bene e abbiamo lasciato il segno. Per ora non sto seguendo il mercato in entrata e in uscita, ma sono sicura che l’anno prossimo riuscirò a togliermi altre soddisfazioni con questa maglia. Voglio vincere ancora”.
Hai smaltito la delusione per l’eliminazione in semifinale?
“Nel giro di così pochi giorni è impossibile aver già archiviato quello che è successo contro Conegliano. Poteva starci la sconfitta che fa parte dello sport e della vita, ma il modo in cui è maturata mi lascia un po’ di rammarico: potevamo sicuramente dare qualcosa di più soprattutto a livello mentale. Ora il tempo lenirà la delusione e sarò pronta e carica a settembre per ricominciare”.
Quali sono i tuoi programmi per l’estate?
“Adesso è giunto il momento del riposo dopo una stagione lunga e faticosa, tra impegni in campionato, Champions League e Coppa Italia. Penso di fare prossimamente qualche partita di beach volley, ma non voglio forzare troppo il mio fisico che è stato sottoposto a lunghi periodi di stress”.

Laura Paganini
(foto di Roberto Bonacasa http://www.volleybusto.com)