Fabrizio Macchi è risultato positivo al fenoretolo, farmaco che viene usato come broncodilatatore e migliora la respirazione in caso di asma, bronchite, enfisema polmonare o di altre malattie dell’apparato respiratorio. Nella pratica agonistica risulta vietato. Il Coni lo ha comunicato in seguito agli esami eseguiti dal laboratorio di Roma. Il controllo a Macchi è stato effettuato il 6 luglio a Verolanuova, nel bresciano, durante il Campionato Italiano Crono, Strada e Handbike. Mentre si attende l’esito delle controanalisi, la risposta di Macchi non è tardata ad arrivare. Tramite un comunicato ha diramato di essere “in possesso di idonea certificazione medica specialistica per l’uso del farmaco in questione”. A precisarlo l’avvocato dell’atleta Giuseppe Napoleone che fa sapere che “l’utilizzo del farmaco è stato comunicato preventivamente e autorizzato dal medico federale responsabile della nazionale”. Macchi ha chiesto alla Procura Antidoping del Coni di essere ascoltato il prossimo 30 luglio. Pare ci sia stato un disguido con il medico che non ha presentato le carte giuste.

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