Mercato fermo in casa Pallacanestro Varese, che dopo aver lanciato ieri la nuova Campagna Abbonamenti “#We Imagine, pensa ora a trovare gli ultimi due pezzi del mosaico per conquistare i 3.000 tifosi che sono l’obiettivo della dirigenza di Piazza Monte Grappa. Manca il lungo, quasi abbandonata definitivamente la pista Mbawe, Gioffrè e Frates hanno una lista su cui stanno lavorando con il GM Vescovi. Da questo dipenderà anche il futuro di Talts che potrà essere confermato o meno a seconda delle caratteristiche del pivot titolare. Sarà anche la settimana decisisva per Bruno Cerella, Andrea De Nicolao confida in una riconferma dei due: “Ho seguito l’evolversi del nostro mercato. Devo dire che la dirigenza ha fatto un ottimo lavoro. Tanti di noi sono rimasti a differenza di chi pensava ad uno smembramento totale della formazione e io confido anche in una riconferma di Cerella e Talts”.
Manca il lungo e soprattutto manca il play: “E’ vero, manca chi ci garantirà centimetri e peso sotto canestro e chi, come me, prenderà in mano le redini della squadra. Non ho dubbi che anche in questi due ruoli Vescovi & C. sapranno scegliere bene come hanno dimostrato ampiamente di saper fare”.
Che tipo di giocatore vorresti in cabina di regia a darsi il cambio con te? “Mi piacerebbe un giocatore che non abbia le mie stesse caratteristiche. Uno che sia complementare, uno alla Green per intenderci, con cui poter giocare anche insieme come spesso è successo nel campionato appena concluso”.
La stagione ufficiale della Pallacanestro Varese inizierà il 1° ottobre a Vilnius in Lituania, quando i biancorossi saranno impegnati nelle QR per l’accesso all’Eurolega contro i tedeschi dell’Oldenburg. Un appuntamento importante con un’opportunità che può cambiare il volto alla stagione della Cimberio che vorrà sfruttare al meglio: “Siamo consapevoli dell’importanza della posta in palio -ci confida De Nicolao-. Varese in Europa per anni ha dettato legge e ora si presenta l’occasione di tornare tra le grandi. Daremo e faremo il massimo per partire bene nella nuova stagione”.
A proposito di nuova stagione, sarà possibile ripetere l’annata dello scorso anno? “Perchè no? Eravamo un ottimo gruppo costruito in maniera oculata con le persone giuste. Nove su dieci erano alla prima esperienza con Varese, quest’anno partiremo da un gruppo già consolidato. Quindi…”

Michele Marocco