Prende sempre più forma la Cimberio del domani.
Dopo le soddisfacenti conferme, le tumultuose partenze ed i graditi acquisti (dopo Aubrey Coleman ufficializzato proprio ieri Keydren “Kiki” Clark), a Varese non resta altro che completare il reparto lunghi che vada a prendere il posto del binomio Dunston-Talts.
Quali saranno le caratteristiche dei “5”?
Considerando la batteria esterni “da paura” in forza alla compagine biancorossa e le spiccate doti realizzative di Clark, è facile pensare come il pivot titolare (e di consegueza quello di riserva) debba pensare più a “lottare” piuttosto che a fare punti, creando spazio proprio per i più prolifici compagni. Muscoli e forza dunque le parole d’ordine.
A tal proposito, infatti, la Cimberio sembra vicinissima a François Affia Ambadiang, pivot camerunese classe ’93 di 211 cm per 113 kg che verrà aggregato alla Prima Squadra senza, però, essere tesserato; in questo modo il giovane lungo, che la scorsa stagione ha militato nelle fila del Geovin Slovan, darà una preziosa mano ai biancorossi nel corso degli allenamenti.
“E’ stato portato in Italia da Dalibor Barbalic -ci ha raccontato Max Ferraiuolo– un agente pesarese in ottimi rapporti con il nostro ds Simone Giofrè. Grazie a lui abbiamo avuto la possibilità di conoscere il ragazzo e di farlo lavorare con Stefano Bizzozi per una settimana nel suo camp a Salsomaggiore. Sarà un elemento di contorno e, grazie alla sua stazza fisica, potrà dare una mano negli allenamenti ai compagni. Speriamo possa rivelarsi un buon prospetto non a breve termine ma per il futuro”.

Marco Gandini