Ce la mette tutta Cassano nella partita di ieri sera al Palazzetto Tacca contro Trieste, ma a spuntarla sono gli avversari per 22-27. Un risultato bugiardo per numero di reti di scarto. C’è amarezza ma anche consapevolezza nelle parole dei giocatori amaranto e per Varese Sport parla uno dei giovani protagonisti di questa partita, Alessio Moretti: “ci siamo preparati moltissimo questa settimana soprattutto sul fattore psicologico e questa sera ce l’abbiamo messa davvero tutta. Abbiamo fatto di tutto per riagguantarli nel secondo tempo. Tutto sommato siamo soddisfatti della voglia che la squadra ha messo in questa partita, considerando soprattutto che siamo scesi in campo con una squadra giovane viste le quattro assenze di questa settimana. Più di così si poteva fare, ma ce l’abbiamo messa tutta” queste le parole a caldo bianco amaranto. Moretti ci racconta anche le parole di coach Havlicek in spogliatoio: “Robert a fine partita era molto orgoglioso di noi, quasi si è commosso per il nostro spirito e ci ha detto che dobbiamo continuare così anche settimana prossima contro Pressano.” Infatti i ragazzi giocheranno il posticipo contro Pressano mercoledì 18 alle ore 20.30 al Palazzetto Tacca. Un match importante, come tutti oramai, in cui Moretti e compagni dovranno metterci lo stesso entusiasmo e qualcosa in più per competere con un Pressano che proprio ieri ha battuto la capolista Bolzano.
Il matchè stato equilibrato nel primo tempo: in casa si gioca una 6-0 mentre gli avversari si piazzano in 5-1. In campo ovviamente mancano Scisci, Rokvic, Carrara e Di Vincenzo che non è riuscito a recuperare l’infortunio alla caviglia. Gli schierati da coach Havlicek sono Zorz, Moretti, Brakocevic, Marzocchini, Montesano, Radovcic e Ilic, con un cambio attacco-difesa tra Moretti e La Mendola. Ad aprire subito il match è Brakocevic, a 10′ il punteggio è in parità 4-4 e Cassano subito sfrutta la superiorità numerica per passare sul 6-4. Si invertono poi le parti ed è Cassano con un uomo in meno, e i triestini non si lasciano sfuggire l’occasione per recuperare e a 15′ si ristabilisce il pareggio 6-6. I bianco amaranto si rimboccano nuovamente le maniche e ancora una volta sfruttano la superiorità numerica e con un parziale di 3-0 lasciano indietro Trieste: 9-6 a 17′. La difesa cassanese eccelle e Ivan Ilic in porta fa il suo dovere al 100% nei momenti cruciali.
A 20′ Cassano perde un altro dei suoi colossi, il pivot Elvis Radovcic, espulso con cartellino rosso diretto, per un fallo in contropiede. Sanzione sicuramente troppo dura e un due minuti sarebbe stata la sanzione più adeguata.
Si ingegna coach Havlicek ma negli ultimi minuti cassano vanifica tutti gli sforzi di un vantaggio sudato e Trieste con determinazione chiude i conti in pareggio, 12 pari.
Si riapre il secondo tempo e i ragazzi di coach Oveglia, con la loro lodevole costanza, dopo 5′ danno il primo scossone ai cassanesi, 14-17. Ci mettono il cuore i giocatori del Cassano: tra Marzocchini dolorante come non mai che corre all’impazzata, Montesano che gioca anche terzino, Moretti e Brakocevic che spingono i tiri dai 9 metri, La Mendola che si fa trovare sempre pronto, i portieri prima Ilic e poi Corazzin sull’attenti, Zorz in difesa lotta come un leone, Coach Havlicek che butta nella mischia i giovanissimi Migliazza, Havlicek, Corrain e Decio. Ma non basta. I padroni di casa si avvicinano solo a un meno due a 53′ con un 21-23 per poi capitolare e chiudere il match sul 22-27.
“Fino alla fine continueremo a combattere – dichiara il portiere Alessio Corazzin – non ci arrendiamo!”.

Federica Scutellà