Sono squilli di rivolta quelli che si sentono, e sempre più si udiranno, nel campionato di serie C2. I tempi oramai si fanno stringenti e, in testa come in coda, le squadre dovranno provare ad alzare al massimo il numero di giri. Gli effetti di questa condotta si sono avvertiti, piuttosto chiari, anche nel turno giocato nello scorso fine settimana che ha offerto almeno un tris di risultati inattesi. “Direi che, sopra tutti, spicca il responso arrivato da Gallarate-Casorate con la squadra di casa che – dice Gianmarco Bernardi (in foto), talentuoso playmaker guardia in forza al Bosto Varese -, è stata bravissima nel fermare la marcia della capolista Casorate. Gallarate è la classica squadra che, migliorata tantissimo tra andata e ritorno (6 vinte su 7 nella seconda parte della stagione ndr), in questi ultimi mesi di campionato sarà in grado di dare fastidio a chiunque”.
Quale le altre considerazioni di giornata?
“Penso che subito dietro all’impresa portata a termine da Gallarate, ci sia il nostro risultato, ovvero la vittoria per 69-64 strappata a Cislago. Per noi si tratta di due punti importantissimi per la classifica, ma in particolare per il morale perchè arrivati dopo tre lunghi mesi di “buio”. Una vittoria costruita giocando bene di squadra in una partita in cui, a turno, un po’ tutti sono stati protagonisti.  Adesso, grazie a questo successo, oltre a tenere a distanza di sicurezza l’ultima piazza, abbiamo ribaltato anche la differenza canestri con Cislago. Se poi dovesse assisterci anche un pizzico di fortuna, potremmo mettere insieme un buon finale di campionato e raggiungere la salvezza senza passare dall’incognita playout”.
Fuori dall’oblò-Bosto, cos’altro vedi a proposito del 22° turno?
“Vedo la vittoria d’obbligo conquistata da Cassano Magnago contro Cerro Maggiore, la potente spazzolata rifilata da Daverio, altra squadra in gas, a Tradate e la sconfitta, tutto sommato prevista, subita dal Campus contro Opera. Poi, a margine, c’è anche la battuta d’arresto, un po’ meno “nelle regole”, raccolta da Valceresio contro Cesano Boscone. Purtroppo, in questo momento, la Baj (società presso la quale Bernardi allena un paio di squadre giovanili ndr), anch’essa molto sfortunata, sta pagando l’assenza di Fanchini, mentre l’alterno rendimento di alcuni giocatori importanti ha tolto certezze sui due latri del campo ad una formazione che, al completo, avrebbe potuto recitare un ruolo ben diverso. Speriamo che loro crisi continui ancora per qualche giorno perché il prossimo giro toccherà a noi sfidare Arcisate e – conclude Bernardi -, non sarà affatto semplice”.

Risultati della ventiduesima giornata: Cesano Boscone-Arcisate 80-68, Campus Varese–Opera 62-69,  Bosto-Cislago 69-64,  Pavia-Nerviano 64-71, Gallarate-Casorate 73-68, Cassano Magnago-Cerro Maggiore 81-75, Daverio-Tradate 94-61, Boffalora-Cornaredo 81-58.
Classifica: Casorate 34; Boffalora, Nerviano 32; Cassano Magnago, Daverio 30; Opera, Pavia 28; Gallarate 24; Arcisate 20; Cornaredo 18; Cerro Maggiore 16; Cislago, Tradate, Bosto 14; Cesano Boscone 10; Campus 8.

 Massimo Turconi