Tre gare in provincia di Varese domenica scorsa: 500 partecipanti. Il ciclismo a Varese c’è. Soprattutto fa piacere vedere i 249 partenti nella gara di Sacconago di Busto Arsizio con protagonisti i ragazzini dai 7 ai 12 anni, coloro che dovrebbero rappresentare la continuità del ciclismo bosino. La stagione a pedali nella nostra provincia è appena iniziata, ma promette bene. Nonostante l’ormai nota crisi che ha “tagliato le gambe” a numerosi organizzatori, non mancano le manifestazioni di primo piano che però denotano anch’esse alcune difficoltà, se non altro per trovare una degna collocazione nel calendario, è  emblematico il fatto che non è ancora nota la data di effettuazione di due delle manifestazioni più attese della nostra zona come la Tre Valli Varesine per professionisti e il Gran Premio Industria Commercio e Artigianato Carnaghese che quest’anno sarà riservato ai dilettanti.
Fa notizia la vittoria di Valentina Carretta in una gara olandese. Fa parlare perché la caravatese non alzava le mani al cielo in segno di vittoria da cinque anni, ovvero da quando gareggia in quello che viene chiamato il professionismo nel ciclismo femminile, una professione che però esiste solo a parole, purtroppo. La “Vale” in questo lungo lasso di tempo ha provato l’ebbrezza di partecipare con la squadra nazionale al mondiale australiano di Geelong e anche un momento di crisi temporanea che l’ha portata a pensare ad un ritiro dell’attività agonistica. Ha fatto festa il suo Fan Club a “La Rambla” di Orino e tutti si augurano che ora che la promettente ventitreenne di Caravate si è sbloccata possa regalare nuove gioie ai suoi tifosi.

Sergio Gianoli