Il 2013 ha confermato il trend dello scorso campionato, quando in Serie B è stato inaugurato il calendario “natalizio”. La Lega di Serie B,  in campo il giorno di S.Stefano e nell’ultima domenica dell’anno, ha voluto differenziarsi dalla A, in pausa sotto Natale e pronta a tornare a giocare per il giorno dell’Epifania, e ha vinto la sua sfida. A dirlo sono i numeri. Durante l’ultima giornata del girone di ritorno disputata ieri, domenica 29 dicembre, con 75mila e 800 spettatori si è raggiunto il secondo record stagionale di pubblico. Il primo erano stati gli 82.236 della prima giornata.
Le statistiche parlano di un incremento del 20% degli spettatori rispetto alla media degli stessi campi (30% se si considera la media dell’intero campionato) di questa prima parte del torneo, con tutte le squadre, tranne Siena (in cui era impegnato il Varese) e Ternana, che hanno superato i propri standard abituali. Il record è stato a Pescara, 13.540 fra abbonati e paganti, quindi Cesena con 10.965 spettatori e terza posizione per Avellino, con 10.105 tifosi sugli spalti. Mettendo insieme le due giornate “natalizie” sono stati oltre 120mila gli spettatori per 21 partite, superando anche l’ottimo risultato dell’anno scorso, quando sempre con lo stesso numero di partite si arrivò a 110mila. Da segnalare poi che una gara, proprio quella al “Franco Ossola” di Varese nel giorno di Santo Stefano non si è giocata per pioggia.
Il campionato di B tornerà protagonista il prossimo 25 gennaio, data in cui è in programma la prima giornata del girone di ritorno. In realtà l’anno nuovo sarà inaugurato da Varese-Novara, il recupero è in programma domenica 19 alle 12.30.
L’ultima giornata ha decretato due vittorie pesanti di Palermo ed Empoli che hanno dato una decisa sterzata al campionato di B che li vede ai primi due posti della classifica a fine girone d’andata. Due successi significativi soprattutto perché maturati contro dirette concorrenti alla promozione: i siciliani hanno battuto in trasferta il Crotone 2-1, mentre i toscani hanno vinto all’Adriatico contro un Pescara reduce da 5 vittorie consecutive e con un uomo in più per quasi tutto il secondo tempo.
Cosa riserverà il girone di ritorno? Saranno più le conferme o le sorprese? In classifica le squadre sono raggruppate in una manciata di punti, per questo a fine gennaio inizierà un secondo tempo che si prospetta da non perdere.

e.c.