Nel giorno in cui i tagliandi staccati per la partita tra Cimberio Varese e Dinamo Sassari hanno toccato quota 1600 (a cui vanno aggiunti i 2533 abbonati)  e in cui è giunta l’ufficialità dell’anticipo alle 12:00 della partita tra Acea Roma e Cimberio Varese di domenica 2 dicembre, Frank Vitucci presenta la gara di domenica contro i sardi, vero e proprio big match dell’ottava giornata di campionato.
“Per noi è una gara speciale. Fino ad ora ci siamo sempre guadagnati sul campo questo tipo di attenzione e la partita con Sassari, nonostante sia ancora presto, varrà il primato assoluto. I sardi sono una bella sorpresa della pallacanestro italiana, che negli anni hanno saputo migliorarsi sempre di più. Sono molto scaltri; hanno talento e lo sanno sfruttare bene. La chiave della partita? Di fondamentale importanza sarà la rapidità di esecuzione e di pensiero ma soprattutto la difesa perché i biancoazzurri sono una squadra che sa aggredire bene a livello offensivo. Dovremo giocare con molta attenzione perché sanno passare la palla con estrema velocità anche grazie agli insegnamenti del loro allenatore”.
Coach Sacchetti, da gran giocatore a ottimo allenatore: “Ci sono molte idee simili tra me e Sacchetti: ad esempio ci piace sfruttare tutti i giocatori, cercando di far esprimere al meglio le loro capacità. Da giocatore mi è sempre piaciuto. E’  sempre stato atipico perché molto massiccio, ma era in grado di fare tutto; forse è stato sottovalutato all’inizio perché non era molto alto e una volta contavano molto questi parametri”.
Varese-Sassari, la sfida tra le due squadre più belle in un campionato strano se si guardano i risultati delle corazzate Siena, Milano e Cantù: “E’ una grande soddisfazione riuscire ad essere belli e allo stesso tempo efficaci; anche Sassari ha questa capacità. Per quanto riguarda la classifica, invece, non bisogna dimenticare che Siena e Cantù sono dietro l’angolo, e Milano non è detto che non possa recuperare a breve”.
Il rendimento di Varese ha portato visibilità nazionale a questa Varese: “Fa piacere che ci sia un ritorno mediatico dovuto al nostro rendimento, anche se siamo più allo scoperto. Questo però non fa cambiare l’approccio e la mentalità, perché abbiamo ancora tutto da dimostrare”.
Il PalaWhirlpool si appresta ad un nuovo tutto esaurito: “Contiamo molto sul pubblico. Siamo molto fieri anche se ciò ci da molta responsabilità, positiva ovviamente, che non fa altro che caricarci”.

Marco Gandini