La prossima settima derby tra Pressbolt e la Sette Laghi. Per la Elmec sfida salvezza contro Lissone

SARONNO. Serve freddezza e consapevolezza delle proprie qualità per vincere una partita tanto bella quanto incerta come quella di sabato al Centro Ronchi tra Saronno e Piadena: e Saronno ce l’ha fatta.
Ad un primo quarto in perfetta parità, ne segue un secondo che vede i padroni di casa prendere un piccolo vantaggio (41-37 all’intervallo); ma al rientro gli ospiti si rifanno sotto e chiudono il terzo tempo sopra di una lunghezza. Gli ultimi dieci minuti diventano così decisivi: le due squadre si alternano al comando in continuazione, fino al 69-70 del trentanovesimo. Palla in mano a Saronno che segna il +1 con Gorini; Piadena si porta in attacco, e costruisce un’azione tre punti che potrebbe cambiare le sorti della partita, ma la bomba di Daniel si ferma sul ferro; a quel punto a Marenzi non resta che far fallo su Ballarate, che aveva strappato il rimbalzo, e segnare entrambi i liberi sigillando la vittoria di Saronno per 73-70. Due punti importantissimi quelli conquistati dalla Pressbolt, che tengono la squadra di coach Ferrari saldamente al quarto posto, in compagnia di Desio e Lecco, a soli due punti di distanza dalla coppia formata da Crema e Milano che le precedono a quota 40 punti. Il prossimo ostacolo, prima del gran finale al Centro Ronchi contro Brescia, si chiama Sette Laghi Gazzada. Quello con Del Torchio e compagni, sarà per gli amaretti il derby più importante dell’intera stagione, perchè deciderà, in base al risultato, il tabellone dei playoff.

GAZZADA. E’ inutile cercare scuse, o nascondersi dietro a spiegazioni impossibili: la Bresciaholdinggroup Monticelli Brusati è una vera e propria macchina da guerra, che viaggia ad oltre 25 punti di media a quarto, e tutti, prima o poi hanno visto i “mostri” che ne vestono la maglia da vicino. Questa settimana è stato il turno della Sette Laghi, che, pur giocando una buona partita sia in difesa, che in attacco, ha letto sul tabellone un punteggio finale da incubo: 106-54, frutto di ben sei giocatori in doppia cifra tra i padroni di casa, che hanno tirato con medie fuori dal normale. Non ha niente da recriminarsi la società varesina, che ha comunque lottato fino alla fine, nonostante il distacco incolmabile, e che ora, dovrà mettercela tutta per regalare un’ultima vittoria casalinga questa domenica in una delle partite più sentite dell’intera stagione: il derby, come detto sopra, con i ragazzi della Pressbolt Saronno.

CAMPUS. Un primo quarto da dimenticare, impedisce alla Elmec di giocarsi alla pari la partita contro i ragazzi del Basket Lecco, lasciando per strada due importantissimi punti: il 22-6 dopo i primi dieci minuti, incide negativamente sul morale dei varesini, che subiscono a ripetizione i colpi di Gallazzo ed Angiolini, senza riuscire a rispondere con altrettanti canestri. Bella ed importante, la reazione del secondo periodo, che riapre la partita portando i ragazzi di Malavasi negli spogliatoi sotto di sole sei lunghezze (31-25); ma al rientro i padroni di casa, più agguerriti che mai, riportano gli ospiti sopra i dieci punti di distacco, per poi amministrare negli ultimi dieci minuti, senza grandi problemi e chiudere con un secco 73-55.
Per ora la matematica non condanna ancora la squadra di Via Pirandello, ed è giusto continuare a crederci, anche in queste ultime due partite. Sabato al Campus ci sarà l’ultima partita casalinga di questo campionato, nella quale Gandolfi e compagni ospiteranno i ragazzi della Da Giuliano Lissone; non sarà un incontro facile, visto che Lissone non è ancora matematicamente esclusa dai playoff, ma i biancoblu, possono comunque provarci e crederci fino alla fine.
solo dando il massimo anche con la C1 dimostreranno di essere maturi e pronti ad entrare ufficialmente nel mondo professionistico, e noi siamo convinti che possano davvero regalarci e regalarsi una C1 anche per il prossimo anno.

Alessandra Conti