Sarà la varesina Noemi Cantele, rappresentante delle cicliste italiane all’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani (ACCPI), ad intervenire lunedì 29 ottobre a Varese al convegno per le pari opportunità dal titolo “Donna: Atleta e Mamma”.
Nell’interessante dibattito che coinvolgerà autorità politiche, sportive e atlete di varie discipline, Noemi sarà portavoce del ciclismo rosa e delle proposte che le ragazze del mondo delle due ruote stanno avanzando insieme all’Assocorridori per una maggiore tutela della loro professione. L’appuntamento è a Villa Recalcati (Piazza Libertà, 1 Varese) dalle ore 14.00 alle ore 17.30.
Oltre a Cantele e a Mario Minervino, che parlerà in rappresentanza della Federzione Ciclistica Italiana (FCI), all’evento promosso da Regione Lombardia, Provincia di Varese e CONI, non mancheranno testimonianze dal mondo del canottaggio, della pallacanestro, del pugilato, degli sport invernali, degli scacchi e del comitato paralimpico grazie alla presenza di atlete varesine del calibro di Sara Bertolasi, Anna Colombo, Paola Grizzetti, Angelica Toia e di testimonianze portate dalle singole federazioni che hanno aderito alla manifestazione.
Da non perdere anche gli interventi dell’onorevole Manuela di Centa che illustrerà il suo impegno politico a tutela delle atlete madri; di Ivana Pederzani, Docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che regalerà ai presenti cenni storici riguardanti questo argomento; di Giada Tonellli, Presidente Centro Studi Psicologia dello Sport, e di Sara Ciapparella, Coordinatrice del liceo “Marco Pantani” di Busto Arsizio, che presenterà il progetto del suo istituto tra studio e sport.
Un convegno rivolto allo sport al femminile, a cui l’Assocorridori che tanto si sta impegnando per il ciclismo rosa non può mancare.

Annalisa Gianoli