Due gare molto simili e allo stesso tempo diverse quelle disputate in mattinata a Cassano Magnago; due giovani campioni che sono partiti decisi, consapevoli di dover lottare fino all’ultimo metro per conquistare la vittoria finale di questa challange: Nicolò Madini ed Alessandro Covi, ecco i nomi dei protagonisti dell’ultima e decisiva tappa della 14° Challange Renato Martignoni.
La prima corsa, il 3° Trofeo Più, ha visto al via 60 ragazzi nati nel 1999, tra i quali Fabio Baggio, leader della classifica generale e Nicolò Madini appunto, che lo era stato in precedenza e che si è presentato a Cassano deciso a riprendersi la tanto sospirata maglia. Tre i giri da percorrere, con la difficile salita di S.Stefano che avrebbe potuto fare la differenza; ma i protagonisti hanno deciso di controllarsi fin troppo bene, tenendo un ritmo elevato ed impedendo a chiunque di provare a scattare. Dal curvone finale, così, il gruppo è uscito compatto con il portacolori della squadra di casa, Mirko Depalma, davanti a tutti; non aveva fatto i conti però con la determinazione di Nicolò, il quale, spuntando da dietro è stato protagonista di una progressione da applausi, che gli ha permesso di tagliare per primo il traguardo.
“Sono molto contento di questa vittoria – ha raccontato al termine della gara il campione – E’ stata la più difficile, ma mi ha regalato grandi soddisfazioni. Sono partito con la consapevolezza di dover attaccare, e nonostante non conoscessi il percorso, ho provato diversi scatti; ma è stato tutto inutile, perché Baggio mi ha controllato molto bene. Una volta arrivati sul vialone, però, ho scelto il momento giusto e sono uscito dando tutto quello che avevo. Questa maglia è arrivata per caso, ma una volta conquistata ho deciso che avrei fatto di tutto per tenerla fino alla fine; a Gallarate non ero presente, ma oggi ho lottato per riprendermela, ed ora penso che tornerò il prossimo anno per fare il bis. Intanto dedico questa alla mia nipotina, che sta per nascere”.
La stessa determinazione l’abbiamo vista nella corsa successiva, il 4° Trofeo Pietrobon, che ha visto protagonisti 57 ragazzi del 1998, con in testa il neo-campione italiano Alessandro Covi, che per l’occasione ha però sostituito la maglia tricolore con quella di leader della classifica. Quattro i giri da percorrere per questo secondo plotone, i primi tre dei quali, pur con una media alta, sono stati semplicemente di studio; al suono della campana, però, vi è stato lo scatto decisivo, con un gruppetto di otto ragazzi che ha preso un buon vantaggio. Tra questi non c’era il leader, ma nemmeno i suoi diretti avversari, così dietro il plotone, non si è scomposto per riprenderli; i battistrada si sono divisi sulla salita di S.Stefano e hanno dato il via libera alla coppia Mattio-Incardona che, proseguendo senza voltarsi, si sono diretti verso il traguardo come un treno, decisi a giocarsi la vittoria in una mini volata. Ad avere la meglio alla fine è stato il portacolori della Vigor, dopo un duello finale risolto al fotofinish che ha lasciato tutti con il fiato sospeso. Solo quinto il leader Alessandro Covi, che ha comunque potuto festeggiare la vittoria finale aggiudicandosi la seconda maglia stagionale.
“Sono molto contento della mia corsa – ha spiegato Alessandro – perché l’ho preparata bene ed è andata in modo quasi perfetto; i primi tre giri li ho percorsi in gruppo tranquillo, controllando i miei avversari, poi quando è uscita la fuga, ho visto che nessuno dei ragazzi in classifica ha provato ad entrare, ed ho continuato tranquillo, anzi, ero quasi stupito nel vedere che stessero fermi ad aspettare. Ho conservato le energie sufficienti per affrontare la volata finale, e quando siamo arrivati sul vialone, non ho aspettato che si muovessero gli altri, sono scattato per andare a prendermi questa maglia; il quinto posto era più che sufficiente, l’importante era solo arrivare davanti agli avversari e l’ho fatto. Vorrei dedicare questa vittoria alla mia società, che mi ha aiutato ad arrivare fino qui, e che, credendo in me, mi sta portando a raccogliere grandi successi”.

ORDINI D’ARRIVO
3° TROFEO PIU’, esordienti 1999: 1- Nicolò Madini (Destro) 30km, in 50′, media 36,000 km/h; 2- Mirko Depalma (Cassano ’92); 3- Fabio Baggio (Busto Garolfo); 4- Matteo Sacchi (Destro); 5- Andrea Bartolozzi (Ped. Ossolano); 6- Marco Casarini (Cassina Rizzardi); 7- Lorenzo Novo (Prealpino); 8- Luca Pedroni (Enjoy Bike); 9- Pier Belletta (Busto Garolfo); 10- Fausto Barone (Ped. Ossolano).

4° TROFEO PIETROBON, esordienti 1998: 1- Giosuè Mattio (Vigor) 40km, in 1h, media 40,000km/h; 2- Manuel Incardona (Ped. Chierese); 3- Vasile Bucicovschi (Cardanese) a 18″; 4- Lorenzo Zoppis (Nuovi Orizzonti); 5- Alessandro Covi (Cadrezzate) a 30″; 6- Alessandro Bellotta (Besanese); 7- Lorenzo Lucini (Busto Garolfo); 8- Stefano Giannuzzi (Cardanese); 9- Lorenzo Gumiero (Prealpino); 10- Andrea Dalmasso (Esperia Piasco).

CLASSIFICHE FINALI DELLA 14^ CHALLANGE RENATO MARTIGNONI:
ESORDIENTI 1999: 1- Nicolò Madini (Destro) 83 punti; 2- Fabio Baggio (Busto Garolfo) 81; 3- Marco Casarini (Cassina Rizzardi) 47; 4- Pier Belletta (Busto Garolfo) 46; 5- Matteo Sacchi (Destro) 42.
SOCIETA’: 1- Busto Garolfo 127 punti; 2- Destro 125; 3- Polisportiva Besanese 67.

ESORDIENTI 1998: 1- Alessandro Covi (Cadrezzate) 72 punti; 2- Alessandro Bellotta (Besanese) 59; 3- Lorenzo Lucini (Busto Garolfo) 58; 4- Vasile Bucicovschi (Cardanese) 42; 5- Stefano Giannuzzi (Cardanese) 42.
SOCIETA’: 1- Polisportiva Besanese 91 punti; 2- Busto Garolfo 85; 3- Cardanese 84.

Alessandra Conti