Varese-Bari: l’ex di turno è Clayton Dos Santos, difensore centrale che a Varese ha giocato anche nel ruolo di mediano vivendo la doppia promozione biancorossa, dalla Seconda Divisione alla Serie B, campionato finito in semifinale playoff contro il Padova.
Come vedi questa sfida con il Varese?
“Per me è assolutamente affascinante perché tornare nella città in cui ho vissuto cinque anni è sempre emozionante. A livello di squadra la vedo molto dura. Il Varese viene da tre vittorie ed è carico. È una sfida bella e difficile e fare bene per noi è fondamentale”.
Chi è la favorita tra Varese e Bari?
“Credo che a livello di elementi e di tecnica il Varese sia superiore a noi, ma alla fine sarà il campo a dimostrare chi è più forte”.
In settimana hai accusato un problema alla caviglia, la tua presenza al “Franco Ossola” è a rischio?
“Sinceramente spero di giocare. Fino all’ultimo non saprò se ce la farò, ma quello che è certo è che non vorrei mancare per nulla al mondo. Ho già dovuto saltare la sfida della scorsa stagione perché ero squalificato e questa ci terrei a non perdermela. Essere in campo mi farebbe davvero piacere, ci tengo tanto”.
In biancorosso hai trascorso cinque stagioni contribuendo alla scalata della squadra fino alla Serie B, qual è il ricordo più bello?
“In verità sono tutti belli, ricordo gli ultimi tre campionati con immenso piacere. La promozione in Serie B è stato qualcosa di magico: una delle emozioni più belle della mia vita”.
Sei rimasto in contatto con i tuoi ex compagni?
“Certamente. Sento ancora con piacere Neto e Zecchin, abbiamo un legame duraturo. A Varese ho lasciato tanti amici e ritornarci vuol dire ritrovare tante persone a cui sono legato. Sono felice di aver lasciato un bel ricordo”.
Questa è la tua seconda stagione a Bari, come ti trovi?
“Ci ho messo veramente poco ad ambientarmi. La città è grande e bella, la società è stata disponibile sin da subito. Il calore del pubblico è tanto e si sente anche fuori dal campo. Qui i tifosi sono caldi ed anche esigenti, mentre a Varese c’è un ambiente più tranquillo. Anche durante gli allenamenti c’è sempre una folta folla a sostenerci”.
Parliamo del campionato, quali sono le favorite?
“Se devo dire una squadra dico il Verona per il blasone, ma secondo me ci potranno essere delle sorprese. Spezia, Padova e Varese saranno le squadre che si giocheranno la Serie A”
Tu personalmente cosa ti aspetti?
“Mi aspetto di fare bene come lo scorso anno. Lotteremo per la zona alta della classifica e speriamo di non deludere i nostri tifosi”.
Dopo due anni di playoff dove può arrivare secondo te il Varese?
“Lo scorso anno ho seguito la finale playoff con la Sampdoria. All’andata ho visto un grande Varese che al ritorno mi ha un po’ deluso. Secondo me questa estate la squadra si è ulteriormente rafforzata, quindi mi immagino sia protagonista anche in questa stagione”.

Elisa Cascioli