Che a Debrecen sia successo qualcosa di davvero straordinario per i colori del team Insubrika di Sesto Calende non c’è alcun dubbio, come del resto ormai è chiaro a tutti quali siano le potenzialità di Matteo Rivolta, entrato in punta di piedi nella Squadra Azzurra e tornato a casa con due pesanti medaglie al collo e la consapevolezza di aver compiuto un’impresa storica.
Mai nessun atleta italiano aveva conquistato una medaglia di valore internazionale nei 100 delfino. Mai la staffetta 4×100 mista azzurra era salita sul gradino più alto del podio continentale. Mai prima con un tempo tanto significativo a livello mondiale. Rivolta ha saputo dominare le emozioni del debutto, ha gestito con grande lucidità ogni prova cui è stato chiamato, ha dimostrato forza, determinazione e grande intelligenza agonistica e non ha fallito il primo, importantissimo appuntamento della sua carriera.
I crono fatti registrare in Ungheria lo proiettano ai vertici del ranking mondiale, danno solidità alla staffetta azzurra, e fanno sognare Londra a tutto il Team Insubrika.

“Matteo è un atleta serio e determinato, senza grilli per la testa. Ha lavorato con impegno per raggiungere questo obiettivo e sono certo che ancora non abbia mostrato tutto il suo potenziale”. Questo il pensiero del suo coach, Gianni Leoni, che lo allena da questa stagione a Busto Arsizio.
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