Serata colma di successo quella andata in scena ieri sera all’Ippodromo di Varese.
Una discreta quantità di tifosi ed appassionati che ha colorato le tribune delle “Bettole”, è stata lo sfondo più bello del “Criterium Varesino”, il trofeo più atteso dell’ippica varesina, che ha visto il trionfo di Capire è un Lusso, portacolori di Lino Scarpellini per il training di Bruno Grizzetti, fratello naturale di Lo Zoccolo Duro, il puledro che proprio lo scorso anno aveva dominato il medesimo trofeo.
Dopo una corsa passata prevalentemente in terza posizione, Capire è un lusso, sotto la guida di Dariu Vargiu, ha atteso il momento buono per attaccare con forza e prepotenza Massar e Fairyspring, riuscendo a chiudere davanti a tutti nei metri finali di corsa.
L’atmosfera era comunque già calda: nelle prime due gare, infatti, Skeikko del Dubai aveva dominato la gentleman di apertura, mentre il pesino Who’s Next aveva avuto la meglio nel Sirlad. Piacevole anche il premio in ricordo a Roberto Ferrario che ha visto Road Tosky, la femmina della Coolmore, imporsi nettamente su Fleur de Nuit e Refugees.
Sergio Urru, in sella a Mystery Cool, e Luca Maniezzi, a gestione di Selinus, si sono invece aggiudicati rispettivamente il Premio La Novella e il Premio Angelo Frattini.

Rossella Magnani