Lavoro mattutino al parco Margorabbia di Luino per il Varese che sta preparando la partita casalinga di sabato contro il Grosseto. Dopo essersi concentrata sulla preparazione atletica, la truppa di Castori questa mattina ha provato schemi e soluzioni di gioco simulando una partitella in famiglia. Le novità in rosa sono poche rispetto a ieri.
Neto Pereira continua a lavorare con il gruppo e il suo reintegro in campo sembra oramai certo. Rientra anche Nadarevic dopo la squalifica, mentre continuano i problemi fisici per Carrozzieri e Lazaar che potrebbero saltare il match. In forte dubbio anche la presenza di Corti che ha accusato una contrattura al flessore e oggi non si è allenato per sottoporsi alle terapie. Chi ci sarà è invece Troest che sta smaltendo la botta rimediata a Cittadella domenica scorsa. Leggero fastidio per Damonte che ha abbandonato in anticipo l’allenamento. Il Varese lavorerà a Luino anche domattina.
Il Grosseto non vive un momento facile, è ultimo in classifica, ma i biancorossi non vogliono rischiare di prendere sottogamba il match. Lo sa bene l’esterno Zecchin che ha passato nella formazione toscana la stagione 2007-2008 in cui ha esordito nel campionato di Serie B. “La posizione in classifica non gli impedisce di scendere in campo carichi – il commento dell’esterno -. Conosco bene l’ambiente che è tranquillo. La società è comunque ambiziosa e ha un presidente molto vulcanico”.
In campionato, il Varese ha conquistato il quarto posto solitario a -6 punti dal Verona sceso in campo oggi al “Tombolato” di Cittadella per recuperare i famosi 8’ di gara, dopo la sospensione per nebbia sul risultato di 2-1 per i granata. I gialloblù non sono riusciti a cambiare il risultato: la vittoria è dunque andata ai granata.

Elisa Cascioli