Termina con un deludente risultato l’incontro di ieri sera al Palalbani, che ha visto la squadra di casa soccombere fin dal primo tempo all’attacco del Team altoatesino con il risultato di 7-0 (4-0; 2-0; 1-0).
Non c’è molto da dire davanti ad una disfatta così evidente: i ragazzi dell’Armata poco hanno potuto fare davanti al gioco ordinato, alla superiorità fisica, alla capacità realizzativa degli avversari.
Sette le reti realizzate da Planker, Rosa e Werner, la micidiale tripletta delle Aquile, che tanto ha inciso anche nei risultati della nazionale paralimpica campione d’Europa 2011.
Certamente non era questo il risultato sognato dal nuovo Coach dell’Armata Brancaleone, Nenad Ilic, per la prima volta in panchina con la squadra della POLHA-VARESE, o dalla Team Leader e presidente della POLHA Daniela Colonna-Preti.
C’è davvero da rimboccarsi le maniche e lavorare, soprattutto perché dopo 4 anni di allenamento con John Cacciatore la squadra deve ancora affiatarsi con il nuovo Coach. Del resto non è nemmeno un mese che la squadra ha ripreso gli allenamenti, mentre in Alto Adige, la situazione è ben diversa. Le Aquile inoltre sono reduci da un torneo internazionale in Rep.Ceca dove hanno avuto modo di scontrarsi, tra le altre, con la temibile Russia, che in preparazione di Sochi 2014 sta investendo molte risorse anche in questa disciplina paralimpica e ha diversi Team davvero agguerriti.
Nella disfatta, ci sono comunque alcune note positive, tra cui l’affacciarsi di 3 principianti all’attività dello sledge hockey al Palalbani: Emanuele Foieni, Alessandro D’Onofrio ed Emanuele Parolin si stanno integrando con il resto del Team e sperano di poter presto scendere in campo a dare manforte ai loro compagni.
Prossimo impegno a Torino, per le due partite di andata e ritorno che si disputeranno sabato 20 e domenica 21 ottobre al Palatazzoli.

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