Sabato 31 marzo e domenica 1 aprile, è una giornata segnata sul calendario di tutti gli appassionati di rally da un bel pezzo ormai; dopo circa dodici mesi, lunghi ed estenuanti di attesa, torna sul territorio varesino il “Rally dei laghi”, arrivato, quest'anno, alla ventunesima edizione.
I due giorni si svolgeranno in questo modo: il sabato, ci sarà una prova spettacolo, la “Colacem”, grazie alla quale si stabilirà l'ordine di partenza del “vero” e proprio rally di domenica, che si comporrà di 8 prove (4 la mattina e 4 al pomeriggio) dalle ore 8:20 fino alle ore 15:40, orario in cui avrà inizio l'ultima prova, la temibile e famosa prova del “Cuvignone”.
Oltre 100 gli iscritti alla manifestazione, provenienti da ogni parte d'Italia e, addirittura, d'Europa; ma tra di essi, i numerosi appassionati di casa che affolleranno i bordi delle strade per poter osservare da vicino l'evento, avranno sempre e comunque un urlo di incitazione in più per i piloti e navigatori nati e cresciuti nella “città giardino” e provincia, sperando di poterli vedere sul podio, che verrà allestito, come nelle edizioni precedenti, a Laveno.
Tra tutti i concorrenti, ne abbiamo incontrati due che hanno sempre un gran successo anche al di fuori dell'ambito rallistico; parliamo del “Fulvione” Solari, navigatore di Sant'Ambrogio che gareggerà a fianco del suo amico/pilota Marco Gianesini, e Alessandro Ripoli.
I due, che per un breve periodo anni fa avevano anche gareggiato insieme, prenderanno parte alla corsa di fine mese, sperando di poter dire la loro.
“Io e Marco – esordisce il “Fulvione” – ci presentiamo alla manifestazione in un buon momento; lo scorso weekend (17-18 marzo,ndr), infatti, abbiamo gareggiato al 14° Rally Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, con una Peugeot 207 s2000, la stessa con cui gareggeremo a fine mese (foto a sinistra di Marco Scalini, ndr), e siamo arrivati secondi assoluti alle spalle del vicecampione europeo Luca Betti in coppia con Maurizio Barone. Il rally dei Laghi è sempre un evento importante al quale cerchiamo di partecipare sempre; le sensazioni sono buone, anche se, ovviamente, non sarà facile riuscire a dire la nostra visto che la “concorrenza” è temibile”.

“La mia macchina, una Peugeot 106 rally 1600 190 cavalli (foto a destra, ndr), non è da primi posti – comincia Alessandro Ripoli – però i presupposti sono assolutamente buoni; so di poter dare il massimo per finire almeno tra le prime dieci posizioni. Pensare di essere qui a partecipare a questi rally è, per me, un sogno che è diventato realtà; la mia, prima era una passione, alla quale mi ero avvicinato divenendo un commissario di percorso. Dopodichè ho cominciato a partecipare ai rally grazie al sostegno economico di alcuni amici e di alcuni clienti della macelleria che gestisco in piazza Beccaria a Varese e così ho avuto la possibilità di conoscere il Fulvio Solari, con il quale ho gareggiato in diverse gare. Il “salto di qualità”, però, l'ho fatto con il mitico “Berni”; grazie a lui mi sono fatto le ossa e l'esperienza necessarie per poter affrontare qualsiasi gara. Ringrazio anche gli sponsor, il Buosi Gelato, l'Agenzia UAM, l'azienda Ingredial, il Golden Egg del “Fulvione” e, ovviamente, la mia macelleria, per il sostegno che mi danno ogni giorno e in ogni rally”.

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