Difficile commentare una partita, o meglio, una batosta, come quella subìta ieri sera dalla Cimberio in occasione della gara-1 dei playoff contro i campioni d’Italia di Siena.
Forse, però, vale la pena ricordare il percorso, e non solo quello stagionale, dei biancorossi, i quali, dopo aver passato un anno nel dimenticatoio in Lega Due nell’ormai lontana stagione 2008/2009, hanno fin da subito cominciato a costruire un progetto per riportare la Pallacanestro Varese sulla cima d’Italia, il posto che più le compete.
Non sarà facile, nemmeno breve; ma dopo quella sciagurata stagione all’inferno, sono arrivati un dodicesimo posto in classifica e, nei successivi due anni, due qualificazioni di seguito ai playoff grazie ad un settimo e ad un ottavo posto. Varese, il suo obiettivo, l’ha già raggiunto, avendo posto delle basi solide per la costruzione di un progetto serio, valido e concreto; anche se quella di Siena sembra una montagna troppo alta da scalare, le speranze sono ancora vive.
Domani sera, in occasione della gara-2 (diretta su Raisport 2 alle ore 20:30), il tabellone ripartirà dal risultato di 0 a 0; e poco conta ciò che è accaduto ieri, perchè questo gruppo ha appena cominciato un ciclo. Il lavoro che la società sta facendo, con il progetto “Varese nel cuore”, non solo è pulito (gran novità quest’anno viste le condizioni di altre piazze), ma anche invidiato e “copiato” da tutti.
Il futuro è nelle loro solide mani e noi, fino a che abbiamo voce, non possiamo far altro che cantare “FINO ALLA FINE FORZA VARESE”!

Marco Gandini