Una sconfitta così, fa male.
Il Verona sbanca per la prima volta nella sua storia il “Franco Ossola”,  rilanciandosi dopo un avvio di campionato in ombra. Netta la superiorità dell’armata gialloblu, che ha soffocato il gioco del Varese in ogni zona del campo, confermandosi la squadra da battere in questa stagione. Biancorossi mai in partita, anche se con l’ingresso di Ebagua nel secondo tempo la partita stava prendendo un’altra piega. Protagonista assoluto Daniele Cacia, autore dei tre gol dello 0-3 finale.
“Abbiamo preso tre gol nati da tre errori nostri -afferma in sala stampa Fabrizio Castori– anche se alcune decisioni arbitrali sono discutibili, come la testata di Gomez a Grillo a gioco fermo: se lo vedi, non dai il giallo ma il rosso diretto. Il signor Baracani, invece, ha optato per l’ammonizione, decisione molto discutibile. Al di là di tutto è stato un 3 a 0 in casa senza storia; ci è mancata brillantezza su tutto il campo, soprattutto nel primo tempo”.
Ora bisogna ripartire: “Abbiamo solo perso una partita. Ora ovviamente torneremo al lavoro e ripartiremo, anche se c’è molta amarezza”.
“Avevamo di fronte una squadra fortissima -dice l’attaccante biancorosso Daniele Martinetti- Forse abbiamo pagato cara la partita di sabato contro la Juve Stabia dove abbiamo speso moltissimo. La differenza comunque l’ha fatta Cacia che ha sfruttato bene gli errori nostri. Con l’ingresso di Ebagua si erano riaccese le speranze: lì è stato bravo Rafael che ha fatto dei veri e propri miracoli”.
Una prova che comunque non cancella l’ottimo avvio di stagione: “Fino ad ora eravamo stati perfetti. Ci risolleveremo rimboccandoci le maniche, questo è sicuro”.
Uno zoppicante Ebagua (“Ho un piccolo problema alla caviglia”) commenta così la gara: “Partita impostata bene anche se loro sono una grande squadra che ha saputo sfruttare i nostri errori. Purtroppo contro queste grandi squadre ogni minimo errore viene pagato caro. Non smetterò mai di dire una cosa: tra noi e loro non ci sono e mai saranno tre gol di differenza quindi il risultato è assolutamente bugiardo. Lo screzio con Mandorlini alla fine del primo tempo? Nulla di che, sono cose che succedono in campo. Avevo da ridire sull’episodio che è successo tra Gomez e Grillo; secondo me Baracani, che è un grande arbitro, ha sbagliato, perchè se ha valutato il gesto, doveva espellerlo. Tutto qui”.
Soddisfatto il tecnico degli Scaligeri Andrea Mandorlini: “Gran possesso sterile nella prima mezz’ora di gara; dopo il gol, gli spazi si sono aperti e siamo stati bravi a sfruttarli. Comunque una vittoria importantissima. Vincere qua e così non era per niente facile e quindi abbiamo fatto una vera e propria impresa. L’episodio tra Gomez e Grillo? Non ho visto, ma credo al mio giocatore che ha detto di non aver fatto nulla e che Grillo ha invece simulato”. 

Marco Gandini