Ennesima partita della svolta nella stagione del Varese, la prima di Maran sulla panchina. Di fronte il Vicenza che ha assoluto bisogno di punti, dopo un avvio di stagione ancora meno esaltante di quello del Varese. Questa volta arrivano anche i tre punti, con una prestazione a dire il vero nemmeno troppo discostante da quella contro il Sassuolo: tanto Varese e Vicenza poco preciso e sprecone. La squadra di Baldini ha spianato la strada al Varese che ha condotto in porto una vittoria senza nemmeno sudare le fatidiche sette camicie. 

PRIMO TEMPO – Maran sceglie gli stessi undici scesi in campo venerdì contro il Sassuolo. Al decimo minuto, dopo un buon avvio del Vicenza, conclusione improvvisa di Kurtic dal limite, con Frison che vola e manda la sfera in angolo. Al sedicesimo sfoggia un altro colpo del suo immenso repertorio: esterno destro a giro dal limite sul secondo palo con il portiere vicentino che ci arriva e si rifugia in angolo. Un paio di minuti più tardi arriva anche una bella occasione per il Vicenza che si presenta davanti a Bressan con Abbruscato, ma è fermato dal guardialinee per un millimetrico fuorigioco. La partita è molto aperta, con le due squadre che non si soffermano a pensare troppo alla fase difensiva, anzi, hanno solo l'intento di attaccare e fare gol. Senza troppi tatticismi. Il Vicenza soffre la velocità  degli esterni varesini con Augustyn in netta difficoltà con Nadarevic e il solo Frison tiene a galla i padroni di casa. Il Vicenza si affaccia dalle parti di Bressan al 42' con Alemao che calcia al volo dopo una sponda di Abbruscato dal limite dell'area. Squadre neglio spogliatoi dopo tre minuti di recupero con il Vicenza sommerso dai fischi del Menti. E il Presidente Cassingena duramente contestato e invitato a lasciare la piazza.

SECONDO TEMPO – Baldini cambia subito due uomini a inizio ripresa. E modulo. Passa con la difesa a quattro e inserisce una punta in più, Paolucci, al posto di un centrocampista, Rigoni. 
Passa subito il Varese che trova il gol, il primo stagionale di Carrozza. Il minuto è il secondo e la rete arriva dopo un'azione convulsa. Una prima conclusione di Carrozza viene murata, il pallone arriva in area dove Neto ci prova in rovesciata, ma la sfera ritorna sui piedi di Carrozza che batte da due passi Frison. Al settimo minuto Abbruscato grazia il Varese sparando addosso a Bressan tutto solo in area piccola. Al 13' il Varese con Neto reclama il rigore per una trattenuta evidente di Gavazzi in area, ma Tozzi lascia correre. 
Il Vicenza al 19' ha una clamorosa doppia occasione con Paolucci che cicca il pallone in area piccola e poi Alemao che manda largo a porta semi vuota. Maran corre ai ripari e leva uno stanco Nadarevic per inserire la corsa fresca di Zecchin. Neto esaurisce le energie e chiede il cambio, dentro Martinetti. Poi fuori anche Carrozza per Pucino che regala il gol del raddoppio al Varese dopo un minuto dal suo ingresso in campo. Angolo di Zecchin e Pucino salta incontrastato infilando un incolpevole Frison. 
Si apre dunque con una vittoria, ampiamente meritata, l'era di Maran sulla panchina del Varese, mentre si chiude quella di Baldini sulla panchina vicentina. Schwoch ha confermato di aver sollevato dall'incarico il tecnico toscano che quindi chiude qui la sua esperienza a Vicenza. Troppo pochi tre punti in tre partite, anche per lui fatali i risultati. Avvistati in tribuna Calori, Madonna e Serena. Che il sostituto sia uno di loro?

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